Si è finto per mesi tecnico dell’Enel riuscendo ad entrare nell’abitazione di una ottantenne di Caltanissetta, portandole via circa 17 mila euro. La Corte di Cassazione, rigettando il ricorso della difesa, ha confermato la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione nei confronti di Gaetano Alaimo, 33 anni, di Favara, per i reati di sostituzione di persona e furto. L’imputato dovrà anche risarcire la parte civile, cioè il figlio dell’anziana vittima nel frattempo deceduta.
La vicenda risale al 2016, e scaturisce dalla denuncia presentata dalla pensionata. La vittima ha raccontato di aver conosciuto il finto tecnico dell’Enel, che aveva fornito peraltro false generalità dicendosi di chiamare Alessandro Favara. Nel corso dei mesi l’uomo si sarebbe appropriato di circa 17 mila euro, approfittando anche delle condizioni precarie di salute dell’anziana, prelevandoli di volta in volta da alcuni portafogli custoditi in un cassetto.
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