La Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, è al lavoro per pianificare – ma soltanto a partire da domenica, quando le condizioni meteo lo permetteranno – i trasferimenti, con traghetto e motovedette, di buona parte dei quasi 1900 migranti, ospiti dell’hotspot di contrada “Imbriacola”, a fronte di poco meno di 350 posti disponibili.
Struttura che è al collasso. Immigrati distesi in ogni angolo dell’hotspot: all’interno e all’esterno, tra materassi sporchi, di sacchi della spazzatura, cartacce e bottiglie di plastica. Praticamente impossibile entrare nei bagni a causa dei bisogni fisiologici e dell’odore nauseabondo.
Nel frattempo 26 migranti con due voli charter, con destinazione Pomezia e Roma, lasceranno in giornata l’hotspot di Lampedusa. Si tratta di tunisini che verranno, dopo il trasferimento, rimpatriati.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
