E’ un sistema di prevenzione, per evitare che i reati avvengano. Il controllo di vicinato serve soprattutto per ristabilire il senso di sicurezza dei cittadini ed è importante concentrarsi sulla prevenzione, ovvero trovare un modo per evitare che i reati avvengano. Il progetto, dopo la firma del protocollo dei giorni scorsi, è stato presentato ufficialmente, ieri pomeriggio, 9 giugno, al circolo Empedocleo di Agrigento dall’assessore comunale, Francesco Picarella , dal prefetto, Maria Rita Cocciufa e dal questore, Rosa Maria Iraci. “E’ uno strumento pattizio di sicurezza partecipata- spiega Picarella- già adottato in varie realtà territoriali e intende stimolare il coinvolgimento della cittadinanza o, facendo leva sul “senso civico” nella tutela della sicurezza intesa come bene comune attraverso il rafforzamento della collaborazione tra Prefettura, Forze di Polizia territoriali, Comune Capoluogo e società civile nell’azione di contrasto alla criminalità diffusa. La polizia municipale diventa anello di congiunzione tra le forze dell’ordine e i cittadini”. Questi, in particolare, i principali obiettivi: contribuire all’attività di prevenzione e controllo del territorio; accrescere la consapevolezza dei cittadini sulle problematiche del territorio e il livello di protezione dei propri beni con piccole cautele e misure di difesa passiva; promuovere la sicurezza partecipata attraverso la reciproca attenzione e il vicinato solidale; favorire la coesione sociale. L’amministrazione comunale ha previsto una “mappatura” di quartieri, luoghi pubblici, immobili, e così via, dove sono presenti particolari situazioni di degrado e di disagio sociale. “E’ un po’ una sfida- ha sottolineato il prefetto Cocciufa- si tratta di invitare e coinvolgere i cittadini a fare il loro dovere che è quello di segnalare le criticità del territorio per una attività di prevenzione mirata. E’ qualcosa che abbiamo istituzionalizzato con un documento ma, in realtà, rientrerebbe nel senso civico dei cittadini”. Per il questore, Rosa Maria Iraci è “una collaborazione importante ed è fondamentale la segnalazione da parte del cittadino alle forze dell’ordine.”
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