Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, ha condannato a 8 mesi di reclusione il ventitreenne Giuseppe Camilleri, con l’accusa di evasione. Il giovane invece è stato assolto dall’accusa di furto. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 4 mesi.
La vicenda risale al 6 febbraio del 2019. Camilleri, difeso dall’avvocato Fabio Inglima Modica, si sarebbe allontanato dalla propria abitazione, dopo avere rotto il braccialetto elettronico, per recarsi negli uffici di Confidi per rubare un monitor e le monete del distributore automatico.
Le telecamere di videosorveglianza hanno consentito di identificarlo solo all’esterno dell’attività.
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