Con la cerimonia di apertura ed il messaggio augurale del premier ucraino Oleksij Hončaruk, ha preso il via a Kiev, l’edizione 2019 della European Nations Cup di Match Poker.
A rappresentare i colori dell’Italia anche un agrigentino. Giuseppe Grimaldi, (architetto con la passione per lo sport) é stato chiamato, ancora una volta, a difendere i colori azzurri.
Dopo l’esperienza del 2017 in Inghilterra (ad Oxford, per la precisione) dove l’Italia si qualifico’ al secondo posto, il Team Italia provera’ ad aggiudicarsi il pass per i campionati mondiali che si svolgeranno a Lima (Peru’) nel prossimo mese di dicembre.
Con tredici nazioni partecipanti, pero’, il team capitanato da un farmacista di Milazzo (Mario Sfameni) dovra’ farsi valere.
Tra le nazioni accreditate per la vittoria finale, oltre i padroni di casa, capitanati dalla miglior giocatrice dell’ultima edizione (Olga Iermolkeva) ci sono, senza dubbio, gli irlandesi ed i tedeschi.
Il nostro obiettivo, appunto, e’ quello di qualificarsi per i prossimi mondiali, dichiara Mario Sfameni, non nascondiamo, pero’, che ci piacerebbe essere, ancora una volta, la sorpresa del torneo.
Riassumiamo, per chi non la conoscesse, l’idea di base del Match Poker.
Si gioca a squadre su più tavoli, con un meccanismo che permette davvero di capire chi è stato più bravo.
Le carte che vengono distribuite sono infatti le stesse nei vari tavoli. In questo modo l’alea permane, ma tutti i team hanno le stesse opportunità, poiché con i loro membri occupano diversi seat ai tavoli e quindi ricevono le diverse mani di partenza della partita.
Gli altri componenti del team Italia sono Massimo Majolino, Antonio Parlavecchio, Giuseppe Ruggeri e, la quota rosa, Katia Crisafulli.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
