AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Condanna per Giuseppe Arnone, diffamò il giornalista Lelio Castaldo e il Procuratore Aggiunto Ignazio Fonzo

Condanna per Giuseppe Arnone, diffamò il giornalista Lelio Castaldo e il Procuratore Aggiunto Ignazio Fonzo

Redazione Di Redazione
21 Settembre 2019
in Cronaca
Share on FacebookShare on Twitter
Una giornata non proprio felice quella odierna per l’agrigentino avv. Giuseppe Arnone.

Dopo aver ricevuto questa mattina il rinvio a giudizio per avere diffamato l’ex ministro Angelino Alfano, Tiziana Miceli e Gigi Birritteri, una bruttissima tegola è caduta sulla sua testa poche ore fa.

Il tribunale di Caltanissetta (giudice monocaratico dott.ssa Tiziana Mastrojeni) ha condannato Giuseppe Arnone a 10 mesi e 25 giorni di reclusione per diffamazione a danno del Procuratore Aggiunto della Repubblica, dott. Ignazio Fonzo, oggi in servizio a Catania e il giornalista agrigentino Lelio Castaldo, direttore di sicilia24h.it.

Arnone è stato condannato anche al risarcimento dei danni subiti da Castaldo e Fonzo che stabilirà il competente giudice civile.

Arnone è stato inoltre condannato al pagamento in favore di Lelio Castaldo di una provvisionale immediatamente esecutiva che è stata quantificata in mille euro.

Lo stesso Arnone dovrà pagare la rifusione delle spese processuali per complessivi 3.420,00 euro.

Il Procuratore Ignazio Fonzo è stato difeso dall’avvocato Vittorio Lo Presti mentre il giornalista Lelio Castaldo è stato difeso dall’avvocato Giuseppe Aiello.

Sulla sentenza abbiamo sentito il giornalista Lelio Castaldo. Dice: “Intanto voglio ringraziare il mio avvocato Giuseppe Aiello, grande professionista che ha curato nei minimi termini questo procedimento. E’ stata messa la parola fine ad un continuo insulto diffamatorio nei miei confronti che ormai durava da molto tempo e che è servito anche a qualche altro noto pluripregiudicato politico di Agrigento per insultarmi. Domani mattina chiederò al mio avvocato di recuperare immediatamente i mille euro che darò in beneficenza. Su questo non transigo.”

“Davvero, non riesco ad odiarlo. Spero che questa sentenza, così come tante altre, lo inviterà a riflettere fino a cento volte prima di aprire bocca”.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Cannabis legale: come riconoscere un prodotto di qualità 

Next Post

Maxi controlli dei carabinieri, setacciato il territorio provinciale

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025