LICATA. Pino Galanti ha già preso contezza della situazione difficile dal punto di vista economico, in cui versa il Comune di Licata che dovrà amministrare, salvo colpi di scena, per i prossimi 5 anni. Dopo aver istituito l’ufficio staff del sindaco, coordinato dalla dottoressa Giovanna Incorvaia (che mantiene anche il profilo professionale di funzionario della polizia locale) e composto dall’addetto stampa Franco Morello e dalla dipendente part time Giusy Burgio, adesso il sindaco, in attesa di nominare la giunta, sta pensando alla riorganizzazione dell’assetto burocratico e dell’ufficio Tributi.
In sostanza il motore portante dell’azienda “Municipio” non ha personale adeguato e preparato a gestire tutta la parte complessa delle finanze, con accertamenti e riscossione. A dicembre scorso, quando è scaduto il contratto con la Municipa Spa, ex Engineering, l’allora commissario del Comune, Maria Grazia Brandara aveva dato disposizioni agli uffici di procedere in house alla gestione del servizio. Ma da allora regna il caos. Ed il sindaco sta pensando a riportare ordine.
Poi c’è la complessa vicenda dei dirigenti comunali. Ne è rimasto solo uno in servizio. Dal primo di maggio, da quando cioè Pietro Carmina, dirigente degli Affari Generali è andato in pensione, l’unico capodipartimento a tempo indeterminato rimasto in servizio al Comune è l’ingegnere Vincenzo Ortega, che dirige i Lavori Pubblici e l’Urbanistica. Ad Ortega, il commissario straordinario Brandara aveva affidato anche i settori che erano di Carmina, quindi gli Affari Generali, i Servizi Sociali ed i Servizi Demografici. Mentre Giovanna Italiano, segretario generale del Comune, ad interim, si è occupata anche del dipartimento di Polizia Municipale. Ma non si può andare avanti così.
Cosa fare allora? Nei prossimi giorni Galanti inizierà a dire in che modo intende dare attuazione al suo programma elettorale. Ed in attesa che si completi la verifica dei voti di preferenza ai consiglieri comunali che determinerà la proclamazione dei 24 eletti, il sindaco deve sciogliere anche il nodo degli assessori. Sembra che domani sarà annunciata la squadra assessoriale. In campagna elettorale sono stati indicati tre dei 5 assessori che comporranno la giunta e cioè: Angela Mugnos, Salvatore Lombardo ed Angelo Vincenti. Si va verso la conferma di Lombardo e Vincenti (che non dovrebbe essere il vice sindaco come invece era negli accordi pre elettorali), e la revoca di Mugnos. Quindi all’appello ne mancherebbero altri tre e la discussione sulla spartizione degli incarichi non è certamente idilliaca. Tant’è che a distanza di una settimana dall’elezione ancora non è stata varata la giunta.
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