I tifosi della Fortitudo Moncada Agrigento, Giuseppe Arezzo, Irene Strazzeri, Francesco Amato e Michele Bellavia, commentano le dichiarazioni del Presidente Salvatore Moncada:
La finale playoff e le ultime esaltanti stagioni sono lontane anni luce. Tre mesi fa le prime mascherine sul volo in rientro da Torino, sul parquet del Pala Gianni Asti, sfida tra prima e seconda, poi la pandemia e il blocco del campionato. Dalle prime posizioni in classifica al confinamento nelle stanze della foresteria. Niente sarà più come prima si sentiva ripetere su radio e tv, ma nessuno pensava che l’allusione riguardasse proprio la squadre di basket della città dei templi. Eppure Salvatore Moncada aveva avvisato. Il tre aprile scorso commentando la chiusura anticipata del campionato diceva: l’economia cambierà drasticamente. E se le priorità saranno altre, appare fin troppo difficile pensare di spendere soldi nel basket quando ci saranno altre necessità”.
Quelle parole ai sostenitori più attenti suonavano come un campanello d’allarme, i tifosi, come tutti, erano presi dall’emergenza Covid, ma la preoccupazione per il futuro della squadra c’era.
Alla fine quello che già serpeggiava da settimane è diventato realtà. Con una nota ufficiale il Presidente Moncada ha delineato il nuovo corso del principale club cestistico agrigentino. Salvo sorprese, infatti, per il prossimo anno la Fortitudo non disputerà la serie A2: “Ho deciso di iscrivere la squadra nel prossimo campionato in una serie minore, compatibilmente alle risorse che il territorio riuscirà a generare”.
“Se qualcuno ritiene che la città abbia risorse da potere dedicare, per mantenere la squadra in serie A2, la società non avrà problemi – da qui al 15 giugno – ad accogliere finanziatori o sponsor, in caso contrario la via è già stata disegnata”.
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