Al circolo Inter Club di Rafffadali, il circolo più antico della Sicilia, si è svolto il XIX torneo di biliardo. Il presidente del circolo , il preside Luigi Costanza, che è alla guida del circolo più antico della Sicilia dal 2002, è estremamente soddisfatto della partecipazione di pubblico e della qualità del gioco espresso. Il torneo, in collaborazione con l’ADR (Associazione Donatori di sangue Raffadali ), ha avuto lo scopo di sensibilizzare alla cultura della donazione di sangue, soprattutto per coloro che necessitano di questo prezioso liquido per continuare a vivere. I partecipanti al torneo- che è iniziato nel mese di dicembre- , sotto la guida di Giuseppe Consiglio sono stati suddivisi in categorie, alle quali hanno partecipato non solo giocatori originari di Raffadali ma anche di paesi limitrofi, molti dei quali in passato hanno avuto l’occasione di disputare tornei sia regionali che nazionali.
Alla fine di un estenuante e avvincente torneo dopo le fasi eliminatorie, le cui partite sono state seguite non solo dai soci ma anche da un numeroso e appassionato pubblico, sono risultati vincitori : per la seconda categoria, il geologo Paolo Vizzi ha ottenuto la vittoria battendo in finale Enzo Caruso.
La finale più attesa, quella di prima categoria, ha messo di fronte mostri sacri del panno verde ossia Piero Alaimo di Racalmuto e il concittadino Vincenzo Casodino. La finale, arbitrata magistralmente dal direttore di gara Vincenzo Casa , si è disputata sulle due partite (una all’italiana e una alla goriziana), ha visto primeggiare Alaimo, vittorioso con un secco 2 a 0 . Alla fine il presidente ha premiato i finalisti con delle targhe e un montepremi .
In conclusione della giornata non poteva mancare, come ormai consuetudine, il rinfresco offerto non solo ai soci del circolo ma anche al numeroso pubblico presente.
Soddisfatto il preside Costanza nel doppio ruolo di presidente sia dell’ADR che del circolo Inter club, nonchè il prof Alfonso Nocera vicepresidente dell’ADR, che hanno affermato che la giornata di ieri ha rappresentato qualcosa di straordinario sia per lo sport che per la solidarietà e per l’ADR tutta, che grazie alla opera meritoria degli altri componenti del direttivo quali l’Ins Rossana Ragusa , il rag Giancarlo Farruggia, e Ins Antonella Vecchio che ogni mese effettua la raccolta di sangue per alleviare le sofferenze di chi purtroppo necessità di questo prezioso liquido per poter continuare a vivere Alla luce dello strepitoso successo il presidente Costanza ha dichiarato che il torneo l’anno prossimo sarà ancora ripetuto sempre in collaborazione con l’associazione donatori di sangue, visti gli ottimi risultati conseguiti per diffondere sempre più la cultura della donazione del sangue come momento altamente civico e sociale a testimonianza di come l’ADR, sin dal 1983, anno della sua fondazione, collabora sinergicamente con le strutture ospedaliere per favorire il benessere e la salute dei cittadini.
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