AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Violenza sessuale su figliastra, chiesta condanna di netturbino e madre ragazzina

Violenza sessuale su figliastra, chiesta condanna di netturbino e madre ragazzina

9 Luglio 2020
in Cronaca, dalla città
Share on FacebookShare on Twitter

E’ in corso di svolgimento davanti ai giudici della Corte di Appello di Palermo, il processo scaturito dal ricorso della Procura di Agrigento e della parte civile, contro la sentenza di assoluzione per un netturbino A.I., 53 anni, di Agrigento, e per la compagna, L.A., 38 anni, anche lei agrigentina, accusati di violenza sessuale ai danni della figlia dell’imputata (all’epoca dei fatti minore, oggi ventunenne). L’assoluzione era arrivata “perché il fatto non sussiste”.

Nell’ultima udienza il legale della parte civile, l’avvocato Monica Malogioglio si è associata alle richieste del sostituto Procuratore generale che, all’udienza precedente aveva chiesto 9 anni di reclusione per il netturbino, e 7 anni per la madre della ragazzina. Il magistrato, inoltre, ha chiesto una nuova audizione della ragazzina.

I giudici decideranno dopo avere sentito tutte le conclusioni. Si torna in aula il 30 settembre prossimo per l’arringa degli avvocati Davide Casà, Nicola Grillo e Antonino Manto, difensori dei due imputati.

In primo grado per il collegio di giudici del Tribunale di Agrigento, presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni, non ci fu alcun abuso ed, evidentemente, la storia terribile descritta dalla ragazza, che aveva denunciato e fatto arrestare il compagno della madre, accusandolo di averla violentata per sette anni, non ha trovato riscontri.

Assolta anche la madre, anche lei finita a processo con l’accusa di concorso in violenza sessuale, perché non avrebbe impedito, “avendo l’obbligo giuridico di farlo”, che l’uomo abusasse della figlia. Secondo la Procura, invece, sapeva tutto, ma non avrebbe fatto nulla per impedire gli abusi.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Accusato di omicidio stradale, chiesta condanna di 25enne

Next Post

Si scontrano tre auto sulla statale 115, due persone restano ferite

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025