AGRIGENTO, 9 aprile – E’ stata presentata ufficialmente questa mattina all’ex Collegio dei Padri Filippini, sede della Pinacoteca comunale, la convenzione stipulata tra l’Amministrazione Comunale e il Fai-Giardino della Kolymbethra , per promuovere congiuntamente, con un accordo d’interesse turistico, la promozione di entrambi i siti, in un unico “Viaggio della bellezza”. Nel Palazzo dei Filippini, infatti, è racchiuso gran parte del patrimonio artistico della città dei templi con le opere di vari autori dell’Ottocento e del Novecento tra cui la Collezione Sinatra su monumenti e vedute agrigentine e siciliane in genere, realizzate da Francesco Lo Jacono e da diversi altri paesaggisti. In diverse opere della Collezione è raffigurato il giardino che attornia i templi nella zona archeologica, quello stesso giardino oggi gestito dal Fai e che ogni anno è visitato da migliaia di persone. Ecco dunque il “trait d’union” che consentirà al turista culturale di visionare le opere della Collezione Sinatra al palazzo dei Filippini e successivamente di spostarsi direttamente nella Valle per visitare il “giardino degli dei”, la Kolymbethra , per godere di quella sorta di paradiso terrestre ricco di alberi di agrumi ed essenze mediterranee, tanto decantato da poeti e scrittori durante il grand tour nei secoli scorsi. La firma della convenzione tra Comune di Agrigento e il Fai è del sindaco, Lillo Firetto e del direttore del Giardino della Kolymbethra , Giuseppe Lo Pilato.
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