Scarpinato: afflusso record conferma il magnetismo del monumento
Valle dei Templi, uno dei gioielli culturali di Agrigento, ha recentemente registrato un boom di visitatori nel fine settimana appena trascorso. Nel solo giorno di domenica 3 marzo, sono stati oltre 9.000 visitatori, contribuendo a un totale di quasi 12.000 visitatori nel parco durante tutto il fine settimana. Questo rappresenta un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha commentato con entusiasmo: “Il numero di visitatori in questo weekend ha superato le nostre aspettative, confermando il potere attrattivo del telamone.” Questo antico monumento, parte integrante della Valle dei Templi, continua a esercitare un fascino irresistibile su turisti, famiglie e curiosi. La sua rilevanza culturale e storica è indiscutibile, e i dati di affluenza testimoniano l’impegno costante nella valorizzazione di questa straordinaria opera.
È bello vedere tanti visitatori, tra cui famiglie e bambini, che hanno affollato il parco e partecipato al laboratorio dedicato al telamone. La statua stessa è stata svelata giovedì scorso alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Questo evento è un segno tangibile dell’amore e dell’interesse che la comunità ha per il suo patrimonio culturale.
Purtroppo, il fenomeno della sosta “selvaggia” è tornato alla Valle dei Templi in occasione della prima domenica del mese, quando l’ingresso ai siti archeologici è gratuito. Decine e decine di auto sono state parcheggiate ai bordi delle carreggiate, in prossimità di curve, e persino tra aiuole e terreni incolti. Questo scenario si è verificato sia in via Panoramica dei Templi che lungo il viale alberato e nelle vicinanze di Porta Aurea e della clinica Sant’Anna.
Gli agenti della polizia municipale hanno elevato ben 50 contravvenzioni per questa pratica di parcheggio irregolare. È un dato che dovrebbe far riflettere gli incivili. Le autorità del Comune e del Libero Consorzio di Agrigento hanno dichiarato tolleranza zero per il parcheggio “selvaggio” su tutte le strade attorno al Parco Archeologico e non solo. Tuttavia, oltre a sanzionare gli infrattori, è essenziale migliorare la fruizione dei parcheggi e i collegamenti. Il buon senso e la cultura sembrano essere assenti in questa situazione. È necessaria un’organizzazione adeguata per evitare che ciò che accade qui possa ripetersi ovunque. La giornata di domenica era speciale, e il boom di traffico era prevedibile. Una gestione del traffico straordinaria, simile a quella adottata per i grandi eventi, sarebbe stata necessaria per garantire un flusso ordinato e sicuro.
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