Sulla collina dei templi macchie di bianco colorano il paesaggio che di invernale ha ben poco. In anticipo di due mesi sul calendario, sono già fioriti i primi mandorli, quasi a ricordare che il tempo dei festeggiamenti si avvicina. Bello il colpo d’occhio della fioritura assurdamente precoce, ma se il mandorlo è già sbocciato la sua “Festa” è ancora in fase embrionale ed ancora il “nuovo” format non è chiaro. Nulla trapela dalle bocche cucite degli organizzatori che una frase però ci tengono a continuare a ripetere: “Organizzeremo eventi di altissimo spessore artistico”.
Quali sarebbero questi eventi di altissimo spessore non è ancora dato saperlo. “L’unica cosa che posso dirvi – spiega il direttore dell’Ente Parco Valle dei Templi Giuseppe Parello – è che stiamo lavorando per quello che ci è stato chiesto”. Cioè il Parco in buona sostanza metterà mani al portafoglio per finanziare soprattutto attività collaterali ed eventi che serviranno ad arricchire il cartellone della manifestazione che come detto, quest’anno perde il nome di “Sagra” per diventare “Festa del Mandorlo in fiore”.
Il centro della manifestazione, che avrà come sempre anche il suo Festival del Folklore, sarà come al solito la città, ma alcuni dei momenti clou come l’accensione del tripode e gli spettacoli conclusivi si terranno secondo tradizione all’interno dell’area archeologica.
“Lavoriamo – dice Parello – nel rispetto della storia di questi eventi, non abbiamo pensato stravolgimenti ma piuttosto immaginiamo di arricchire il tutto con manifestazioni di assoluto livello artistico”. Posto che l’Ente Parco è già a lavoro, rimane da capire quali saranno le manifestazioni collaterali che si terranno in centro città e soprattutto chi si occuperà di organizzare il festival. Proprio ieri alcuni rappresentanti dei gruppi folk locali, hanno incontrato il commissario del Parco Bernardo Campo. Hanno chiesto chiarimenti su come intendono utilizzare i gruppi locali.
Tra le novità della passata stagione potrebbe tornare l’evento del “gusto” a Piazza Vittorio Emanuele, dove era stato allestito un tendone che ha ospitato diverse iniziative inerenti la gastronomia e i percorsi enogastronomici in Sicilia. Tra le proposte più significative rimane quella del Consorzio turistico Valle dei templi che proprio di recente si è arricchita di nuovi soci rafforzando la filiera turistica con soggetti attivi nelle strategie promozionali del territorio. Il Consorzio nel febbraio scorso ha realizzato la nona edizione di MandorlARA – la Sagra del Mandorlo a Tavola. “Ad Agrigento – dice il Presidente del Consorzio Fabrizio La Gaipa – tra le proposte collaterali del Mandorlo in fiore si è consolidata con grande successo il nostro evento che enfatizza la mandorla con preparazioni di alta cucina”.
A coordinare la manifestazione è stato Salvatore Collura, che con la collaborazione di Emanuele Farruggia, ha partecipato ad alcune importanti manifestazioni turistiche e preso ulteriori contatti per accedere ad altri eventi di grandissimo rilievo.
“In questo senso – aggiunge La Gaipa – il Consorzio si è messo a disposizione per veicolare il materiale promozionale di ognuno dei consorzianti o per supportare la loro partecipazione alle fiere del turismo in giro per il mondo. Grazie alla fattiva collaborazione di Maurizio Bellavia di Digimedia, dalla primavera scorsa e sino a pochi giorni fa – conclude – un network di canali televisivi privati ha messo in onda i sette documentari intitolati Itinerari attorno alla Valle prodotti qualche tempo addietro a cura e spese del Consorzio”. E’ andata in onda su moltissimi canali televisivi regionali e locali. Una promozione importante del nostro territorio, – dice ancora La Gaipa – ed a costo zero”.
(DV)