Al netto di code, furbetti, risse e assembramenti, nella sola giornata di ieri giovedì 22 aprile sono stati somministrati 2700 vaccini nell’Asp di Agrigento. E’ un record che si punta a superare già dalla giornata di oggi venerdì 23 aprile. L’Azienda Sanitaria per ovviare alle raccapriccianti scene di code e assembramenti che si sono registrate nelle ultime ore al centro vaccinale del Palacongressi ha potenziato i percorsi al centro vaccinale del capoluogo dove, va ricordato, da giovedì e fino a domenica si somministrano dosi di Pfizer e Moderna senza prenotazione (VIDEO).
Già da questa mattina nuove file ma più percorsi per provare a mantenere distanziamento ed evitare assembramenti. La gente pazientemente in fila per ore, con fiducia e tanta speranza. Tra chi passa il tempo con un uncinetto e chi ha portato con sé pure una sedia per non attendere ore in piedi, i fragili della provincia si stanno finalmente vaccinando. Va detto che in molti di loro hanno avuto difficoltà a potersi prenotare. Poi l’Azienda ha deciso di attivare le giornate vaccinali senza prenotazione. “Sono contento che la gente risponda, è l’unico modo per uscirne presto. Ovviamente dobbiamo salvaguardarci da assembramenti e risse ma i numeri dei vaccinati ci fanno ben sperare”. Ha commentato così il commissario straordinario dell’Asp Mario Zappia sollecitato dal nostro giornale. Intanto preoccupano i dati dell’aumento del contagio Covid in provincia di Agrigento, nuova ondata di nuovi casi: ben 125 e 3 morti.
Sovraffollamenti presso l’hub vaccinale di Agrigento in occasione del primo giorno di “open weekend”, le considerazioni del commissario ASP Mario Zappia
“La maggiore affluenza di persone registrata ieri presso l’hub vaccinale del Palacongressi di Agrigento è da mettere in relazione alla novità sostanziale dell’open weekend 22-24 aprile rispetto a quello dello scorso fine settimana. La somministrazione dei vaccini Pfizer e Moderna senza prenotazione ai soggetti ultraottantenni ed ai vulnerabili aventi diritto, in aggiunta a quelle straordinarie AstraZeneca per gli over60 e alle seicento inoculazioni giornaliere programmate, ha sensibilmente aumentato l’afflusso di utenti presso la struttura”. E’ quanto afferma il commissario straordinario ASP, Mario Zappia, in merito ai sovraffollamenti registratisi ieri al centro vaccinale del Villaggio Mosé. “Lo scarso anticipo con cui è stata resa nota la pur meritevole iniziativa da parte della Regione Siciliana – continua Zappia – ha complicato le operazioni di accoglienza nella giornata di ieri, giovedì 22 aprile. La situazione è decisamente migliorata oggi grazie agli accorgimenti apportati nell’ottimizzazione dei percorsi d’accesso e per effetto di un provvedimento urgente con cui abbiamo incrementato il personale sanitario in servizio presso l’hub. Un grosso contributo nel migliorare la situazione è anche frutto della sinergia con la Prefettura di Agrigento, con le Forze dell’Ordine e con il Comune di Agrigento, enti cui va il mio ringraziamento per l’impegno profuso. Ai cittadini rivolgo le scuse da parte della direzione aziendale per il disagio contingente insieme all’invito a collaborare al massimo per mantenere un sufficiente distanziamento interpersonale. Cercheremo ulteriormente di alleviare i disagi aumentando ancora la datazione di personale e aggiungendo ulteriori percorsi”.
Il commissario ASP conclude con una nota d’apprezzamento per l’adesione alla campagna in corso: “non posso che essere soddisfatto per la risposta della popolazione all’open weekend. Sono circa 2.700 persone vaccinate ieri, un record per la nostra provincia, il che dimostra che la gente ha chiaramente compreso che la profilassi vaccinale è l’unica via d’uscita alla pandemia. Complimenti alla Presidenza della Regione per l’iniziativa volta ad incrementare la percentuale di persone protette dal virus e, soprattutto, complimenti ai cittadini per la sensibilità dimostrata nel rispondere all’invito”.
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