La collezione primavera/estate 2024 di Marinisa Bag, intitolata “Un Mare di Speranza”, è molto più di una semplice linea di accessori. È un progetto che intreccia moda e responsabilità sociale, realizzato con un profondo rispetto per la storia e la dignità delle donne. Al centro di questa iniziativa vi è l’utilizzo di manufatti in legno ricavati dai barconi dei migranti, creazioni uniche dell’artigiano lampedusano Francesco Tuccio. Questo talentuoso artigiano ha già lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva: con lo stesso legno, alcuni anni fa, ha realizzato una croce donata al Papa, simbolo di speranza e rinascita.
La designer di Marinisa Bag ha voluto infondere un valore aggiunto alla sua collezione, poiché sa bene che i barconi non sono sempre portatori di speranza. In questo contesto, “Un Mare di Speranza” si propone di restituire dignità e orgoglio a tutte le donne che indossano una coffa Marinisa Bag. Per ogni pezzo venduto, il 10% del ricavato sarà devoluto all’associazione MEA, che opera in Sierra Leone per combattere le mutilazioni genitali delle bambine. Un gesto significativo, che dimostra come la moda possa essere un veicolo di cambiamento e solidarietà.
La coffa, un accessorio tradizionalmente femminile, diventa così un simbolo di resistenza e di lotta per i diritti delle donne. La scelta di sostenere le bambine in Sierra Leone è stata motivata da un desiderio profondo: offrire aiuto e speranza nel loro stesso Paese, affinché possano crescere lontane dalla paura di dover fuggire dalla loro terra e dalle loro famiglie. Questo atto di solidarietà non è solo una questione di assistenza, ma anche un modo per nutrire la loro dignità e per far sentire che, anche da lontano, ci sono cuori che battono per loro.
“Un Mare di Speranza” di Marinisa Bag è un appello a tutte le donne affinché indossino non solo un accessorio, ma anche un messaggio di amore e sostegno. Ogni coffa è un richiamo alla coscienza collettiva, un modo per trasformare la sofferenza in speranza e per garantire a ogni bambina il diritto a una vita dignitosa e libera. Indossare una coffa Marinisa Bag significa diventare parte di un movimento che promuove il cambiamento, la speranza e l’unità.
La designer di Marinisa Bag ha voluto infondere un valore aggiunto alla sua collezione, poiché sa bene che i barconi non sono sempre portatori di speranza. In questo contesto, “Un Mare di Speranza” si propone di restituire dignità e orgoglio a tutte le donne che indossano una coffa Marinisa Bag. Per ogni pezzo venduto, il 10% del ricavato sarà devoluto all’associazione MEA, che opera in Sierra Leone per combattere le mutilazioni genitali delle bambine. Un gesto significativo, che dimostra come la moda possa essere un veicolo di cambiamento e solidarietà.
La coffa, un accessorio tradizionalmente femminile, diventa così un simbolo di resistenza e di lotta per i diritti delle donne. La scelta di sostenere le bambine in Sierra Leone è stata motivata da un desiderio profondo: offrire aiuto e speranza nel loro stesso Paese, affinché possano crescere lontane dalla paura di dover fuggire dalla loro terra e dalle loro famiglie. Questo atto di solidarietà non è solo una questione di assistenza, ma anche un modo per nutrire la loro dignità e per far sentire che, anche da lontano, ci sono cuori che battono per loro.
“Un Mare di Speranza” di Marinisa Bag è un appello a tutte le donne affinché indossino non solo un accessorio, ma anche un messaggio di amore e sostegno. Ogni coffa è un richiamo alla coscienza collettiva, un modo per trasformare la sofferenza in speranza e per garantire a ogni bambina il diritto a una vita dignitosa e libera. Indossare una coffa Marinisa Bag significa diventare parte di un movimento che promuove il cambiamento, la speranza e l’unità.
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