
Ecco come viene descritta da alcuni Pellegrini che percorrono la famosa Magna Via Francigena, l’ultima tappa del cammino da Palermo ad Agrigento.
Il nostro concetto di accoglienza! Il turismo non si improvvisa!
“Joppolo – Agrigento: poco prima dell’impianto di depurazione e del fiume akragas, una stradina del percorso si divideva in tre senza indicazioni su quale prendere. Dopo il guado, il cartello segnavia è oscurato dalla vegetazione quindi è sostanzialmente non visibile, dopo aver sbagliato strada e riletto la guida per capire dove andare, siamo tornati sui nostri passi e l’abbiamo visto.
La salita per Via Giardinello segnalata sulla guida per arrivare ad Agrigento, è sostanzialmente una discarica a cielo aperto, con resti di ossa di animale, scatole e immondizia varia, davvero orribile come ingresso nella città”.