Turismo? Il problema è sempre politico

Il consorzio si è svegliato. “Incuria, rifiuti e degrado” nella città della Valle dei Templi. Meglio tardi che mai. Il nostro giornale lo denunciava da sempre, nonostante il silenzio di molte associazioni, rappresentanti politici e di categoria.
Intanto un’altra stagione è già iniziata. Ci sono ancora strutture turistiche alle prese con i turni idrici.
Questa è Agrigento. I turisti qui arrivano ed anche numerosi. Le aspettative sono tante, purtroppo però disattese. Piange il cuore vedere le fonti di ricchezza, le uniche fonti di ricchezza, in preda al degrado. Non c’è rispetto per il territorio, non c’è cultura turistica, non c’è senso di responsabilità, non esiste una politica che vada in questa direzione.
Che fine fanno i fondi della tassa di soggiorno. Il municipio incassa milioni di euro annui, le strutture turistiche non hanno nemmeno una piantina della città da omaggiare ai loro ospiti. Noi lo avevamo detto, la tassa di scopo è un paradosso. Vanno a penalizzare i turisti senza alcun ritorno per il territorio. L’anno che verrà sarà quello delle campagne elettorali, la verità è che negli ultimi 10 anni nulla è cambiato, solo peggioramenti si registrano su tutto il territorio. Noi continuiamo a ripeterlo, si renda prima di tutto vivibile la città per i residenti, di conseguenza sarà accogliente per i visitatori.