Corsi di formazione specifici e numeri utili per sostenere gli anziani, vittime di truffe. E’ questa la strategia dell’Auser di Agrigento per arginare il triste fenomeno degli anziani raggirati. L’organizzazione di volontariato e di promozione sociale per l’autogestione dei servizi e la solidarietà, impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società, in provincia di Agrigento ha cinque sedi: due nella città capoluogo, una a Canicattì, una a Naro e una sede a Ribera. Presidente provinciale dell’Auser è Calogero Brucculeri.
Cosa sta facendo l’Auser per poter difendere gli anziani che incappano nella rete dei truffatori?
Abbiamo messo in campo diverse iniziative, soprattutto a carattere formativo. Nelle nostre sedi organizziamo degli incontri specifici, con esperti del settore e con i rappresentanti delle forze dell’ordine, che richiamano l’attenzione di numerose persone, visto che stiamo parlando di un argomento molto sentito. In queste riunioni diciamo come proteggersi dai truffatori o da situazioni particolari.
Qual è il consiglio che viene dato loro?
Noi cerchiamo di metterli in guardia, dicendo di non far entrare in casa persone sconosciute. E diciamo loro di fare attenzione, perché salvo casi in cui c’è chi il lavoro lo fa in maniera onesta, ci sono in giro venditori di qualsiasi prodotto o servizio che cercano di raggirarli. Faccio l’esempio di venditori che si spacciano per venditori di servizi di energia e telecomunicazioni e che magari entrano con questa scusa per poi raggirare chiaramente gli anziani con prodotti e/o servizi a prezzi molto alti non di loro interesse.
L’Auser dispone di un gruppo di volontari che possano andare in aiuto di persone che richiedono un intervento immediato?
Allo stato attuale l’Auser non ha un gruppo di volontari che hanno dato la disponibilità a un’azione di prevenzione. Ma abbiamo messo a disposizione le nostre sedi e i nostri numeri di telefono.
Queste le sedi e i contatti dell’Auser. Ad Agrigento, in via Matteo Cimarra (responsabile Calogero recapito telefonico 3393381782) e presso la libera università agrigentina (responsabile Giuseppe Di Betta – recapito telefonico 3926937789); Canicattì in via Pantalica (referente Antonio Maira – recapito telefonico 3475901130); a Naro in Largo San Secondo (referente Lillo Novella – recapito telefonico 3207490169). Infine a Ribera in Corso Margherita, 266 (referente Giovanna Valenti – recapito telefonico 3388038722).