I giudici della Corte di appello di Palermo, ribaltando il verdetto di primo grado, hanno assolto “perché il fatto non sussiste” un sessantottenne di Sciacca accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo, in particolare, il 5 aprile del 2019, era stato trovato in possesso di 7,75 grammi di cocaina nascosti in un calzino e 5.650 euro in contanti.
In primo grado era stato condannato a un anno di reclusione. In appello, invece, è stata ritenuta non provata l’ipotesi della finalità di spaccio della droga.
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