Il Gip del Tribunale di Agrigento Micaela Raimondo ha convalidato gli arresti del 42enne e della moglie 38enne, di Licata, trovati in possesso di un chilo e 200 grammi di cocaina, che una volta “tagliata” con altre sostanze e immessa sul mercato dello spaccio, avrebbe fruttato all’incirca 250mila euro.
I due hanno lasciato il carcere. All’uomo è stata applicata la custodia cautelare degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, mentre la donna è stata rimessa in libertà senza alcuna misura. I due indagati sono difesi dagli avvocati Rosario e Graziano Magliarisi e Gaspare Lombardo.
La cocaina è stata sequestrata dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, insieme ai loro colleghi del Commissariato di Licata, nel corso di un semplice controllo stradale che si è trasformato in un’autentica operazione antidroga.