Il giudice della sezione civile del Tribunale di Agrigento, ha condannato i tre proprietari dell’area di piazza Ugo La Malfa di Agrigento, da tanti ritenuta erroneamente comunale, a risarcire 60mila euro per avere provocato la rovinosa caduta e la frattura del femore di una sessantenne che girava fra le bancarelle del mercato di piazza Ugo La Malfa. La donna, attraverso il suo legale, l’avvocato Barbara Garascia, aveva chiesto prima un risarcimento ai tre comproprietari dell’area, poi ha intentato una causa sostenendo che i privati avrebbero dovuto provvedere alla manutenzione del piazzale dove, invece, all’epoca dei fatti, nel 2015, c’erano vistose buche e, in una di queste, la signora era caduta.
I proprietari, assistiti dall’avvocato Vincenzo Camilleri, avevano replicato che la responsabilità spettava in capo ai mercatisti. Tesi che il giudice non ha condiviso anche alla luce del fatto che i proprietari del piazzale cedono l’area ai titolari delle bancarelle previo pagamento di un canone. L’importanza di questa sentenza, ritiene l’avvocato Barbara Garascia, è legata agli interventi ormai improcrastinabili che devono essere effettuati su un’area destinata alla fruizione di un’ampia fetta di popolazione evitando che si ripetano episodi incresciosi e che pongono a rischio l’incolumità pubblica.
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