Miccichè e Pisano: “Un modo nuovo di fare scuola, tra cultura e sapori”
La Dante Alighieri celebra la cucina italiana nel mondo: arte, sapori e sostenibilità ad Agrigento – VIDEO
Un incontro tra cultura, gusto e bellezza quello che si è svolto questa mattina all’Auditorium dell’I.I.S.S. “Nicolò Gallo – Leonardo Sciascia” di Agrigento, promosso dal Comitato di Agrigento della Società Dante Alighieri, presieduto dalla dottoressa Enza Ierna.
Tema dell’incontro-conferenza: “La cucina italiana nel mondo 2025 – Colori, odori, sapori, suoni e voci della nostra terra”, un viaggio nel patrimonio enogastronomico e artistico che rende l’Italia, e la Sicilia in particolare, ambasciatrici di cultura nel mondo.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e della dirigente scolastica, Giovanna Pisano, ha introdotto e coordinato i lavori la presidente Enza Ierna, che ha sottolineato l’importanza di promuovere la cultura del bello e del buono, in un dialogo costante tra tradizione e innovazione.
«È sempre un piacere stare in mezzo ai ragazzi, alla scuola, agli studenti agrigentini», ha detto il sindaco Miccichè, intervenendo davanti a una platea gremita di studenti e docenti. «Oggi si parla di cucina, di colori, di tradizioni. Il messaggio importante è che bisogna essere legati alle nostre radici. La tradizione enogastronomica è una delle eccellenze della nostra terra. Ricordo che la Sicilia è la Regione Europea dell’Enogastronomia 2025 e Agrigento è Capitale Italiana della Cultura, quindi una simbiosi di colori, tradizioni ed eccellenze che oggi è stata rappresentata in questa scuola».
Il primo cittadino ha poi ringraziato la dottoressa Pisano, la dottoressa Ierna e la dottoressa Bragato «per aver voluto fortemente questa giornata, questo evento», sottolineando che «questo è un modo diverso di fare scuola, e penso che i ragazzi oggi lo abbiano apprezzato».
Un concetto ripreso dalla dirigente Giovanna Pisano, che ha voluto evidenziare il valore educativo dell’iniziativa:
«È un modo che rende sicuramente i ragazzi protagonisti. Queste giornate sono fatte per loro e con loro», ha dichiarato. «Oggi abbiamo il piacere di ospitare studenti provenienti da moltissime scuole della provincia di Agrigento: è una festa, una gioia, ma anche un momento per capire che la scuola deve avere un respiro ampio, non chiudersi nell’autoreferenzialità, ma aprirsi agli altri e lavorare per obiettivi comuni. L’obiettivo principale è far crescere i ragazzi culturalmente, e noi dell’Istituto Gallo-Sciascia questo lo teniamo in grande considerazione».
La dirigente ha poi concluso ricordando che «è fondamentale formare ragazzi con una cultura completa da tutti i punti di vista, tenendo conto dell’umanesimo tecnologico che deve essere concretizzato all’interno della scuola».
Nel corso della mattinata sono intervenuti Fabio Gulotta, concessionario del progetto Diodoros nel Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, con una relazione su “Il ruolo dell’enogastronomia nello sviluppo delle nuove forme di turismo culturale e sostenibile”; l’artista Emiliano Alfonsi, con “L’arte del dipingere: come nasce un’opera”; e la dottoressa Domenica Brancato, direttrice del Mudia – Museo Diocesano di Agrigento, con “La natura nell’arte: verso un’arte sostenibile”.
A seguire, la consegna dei riconoscimenti alle scuole che si sono distinte per i progetti dedicati ai temi della pace, della fiducia e di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, e infine un suggestivo intervento musicale curato dall’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Agrigento, che ha concluso la mattinata con una nota di armonia e partecipazione.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp