Giovedì 5 luglio al santuario di San Calogero dopo la celebrazione della Santa Messa, alle ore 19 si è svolta la 3° edizione della mega torta. Potremmo esclamare: “Di nuovo” e invece no, perché è stato un evento del tutto particolare: Giovanni Mangione quest’anno ha voluto dare un valore a questa iniziativa infatti i presenti hanno dato 50 centesimi al pezzo di torta e il ricavato è andato alla CAV (centro aiuto alla vita). Don Veneziano, prete della parrocchia di San Calogero ha dedicato i festeggiamenti al giovane agrigentino Samuele, e alla sua famiglia, morto tragicamente in un incidente stradale e ha benedetto la torta, a seguito la banda a suon di tromboni e tamburi ha rinvigorito gli animi della gente commossa facendo ritornare l’ilarita’. La mega torta di circa 500kg realizzata dal pastry chef Giovanni Mangione e altri colleghi definirla stupenda è poco, era farcita con crema sublime e ricoperta di frutta mista (100kg): mele, pere, anguria, albicocche, pesche, banane, uva, kiwi, meloni biachi e gialli ecc. Era di una bellezza unica: una mole senza precedenti e piena di colori, e poi di una delizia indescrivibile, possiamo definirla “il nettare degli dei” che si scioglieva in bocca lasciando le nostre papille gustative soddisfatte e ingorde a fare il bis. In questo evento Giovanni ha unito il profano al sacro ed è stata un’ accoppiata vincente perché la “panza” ha richiamato sia gli agrigentini che i turisti raggiungendo un 2000 persone. Quindi Giovà se la scorsa volta ti ho invitato a sorprenderci adesso ti dico che ci sei riuscito, anzi hai superato ogni aspettativa ma d’altronde non poteva essere diversamente perché sto parlando con un professionista, “artista del dolce”, numero 1 di tutta la Sicilia. Quindi concludo: Viva Gio “dolce” Viva S.Calò.
Calogero Longo
https://www.facebook.com/AgrigentoOggi/videos/10156455502657071/
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp