L’obiettivo era stato accennato due settimane fa a Palermo, durante il convegno sul termalismo in Sicilia. Adesso quell’obiettivo è stato formalizzato: il governo Musumeci ha infatti deliberato lo stanziamento di tre milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria nei complessi termali di Sciacca e di Acireale.
Un provvedimento che si è reso necessario per evitare che il prolungato inutilizzo degli immobili, dopo la disposizione di chiusura adottata dal governo Crocetta, possa deteriorare ulteriormente la struttura.
Si interverrà sui soffitti, sugli infissi e sulle parti ammalorate a causa della umidità. Intanto, continua l’attività del Gruppo di lavoro, istituito dall’assessore all’Economia Gaetano Armao e coordinato dal professor Rosario Faraci, per predisporre il Piano industriale delle Terme, documento necessario alla interlocuzione avviata con Federterme.
“Rispettati gli impegni che ci siamo dati durante la giornata di lavoro sulle terme fortemente voluta dal Presidente Musumeci due settimane fa, che ha visto coinvolti tutti i soggetti responsabili.”
Commenta così il Presidente della Commissione Ambiente , Giusi Savarino a margine della delibera del governo Musumeci. E continua: “È apparso chiaro che l’abbondo in cui il governo Crocetta ha lasciato le terme di Sciacca e Acireale ha avuto gravi ripercussioni sulle strutture, questo importante finanziamento del governo Musumeci rimetterà gli immobili in condizioni di essere appetibili per gli investitori.”