Attimi di tensione a Porto Empedocle a causa dello sciopero degli operatori ecologici. Secondo fonti di stampa locale, i lavoratori sono scesi in piazza, astenendosi arbitrariamente dal servizio di raccolta dei rifiuti. Questo per rivendicare il pagamento delle spettanze arretrate. Urla, qualche spintone tra gli operatori e due assessori, rispettivamente il vicesindaco Urso e l’assessore Taibi, che erano presenti alla protesta, e blocco dei mezzi.
Animi placati dall’arrivo della Polizia, dei Carabinieri e della Polizia Locale
Davanti al Municipio però si è rischiato grosso. Tanto che il deputato di M5S All’Ars ha diffuso una nota di “Solidarietà agli assessori di Porto Empedocle aggrediti”
Il gruppo M5S all’Ars esprime solidarietà nei confronti degli assessori del comune di Porto Empedocle, aggrediti da alcuni operatori ecologici.
“Le proteste – affermano i deputati Giovanni Di Caro e Matteo Mangiacavallo – devono rimanere sempre e comunque nel solco della correttezza e della civiltà. L’ aggressione ai rappresentanti dell’amministrazione comunale è pertanto intollerabile e va condannata senza se e senza ma. Agli assessori e all’amministrazione comunale va la nostra piena solidarietà”.
Anche la deputazione nazionale del M5S ha espresso vicinanza agli amministratori locali
“Questa mattina il vice sindaco Salvatore Russo e l’assessore Peppe Sicilia del Comune di Porto Empedocle hanno subito una vile aggressione con minacce, urla, spintoni e schiaffi. Questa deprecabile violenza è stata scatenata dall’annosa questione che riguarda il contratto con la Realmarina, che si occupa di smaltire i rifiuti nella cittadina siciliana: le ditte hanno accumulato dei ritardi nei pagamenti dei loro dipendenti che hanno quindi iniziato a scioperare. La questione era arrivata anche dinanzi al prefetto che aveva chiarito alcuni dettagli della questione. Esprimiamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno all’amministrazione di Porto Empedocle che in questi mesi sta facendo tutto il possibile per porre rimedio a questo problema”. Così in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle Filippo Perconti, Filippo Scerra, Rosalba Cimino e Michele Sodano e il senatore Rino Marinello.
“Dal suo insediamento, il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina ha sottolineato l’insostenibilità del costo del servizio di smaltimento dei rifiuti secondo quanto previsto dal contratto già avviato con la Realmarina – proseguono i portavoce del Movimento – soprattutto a causa del dissesto economico in cui versava l’amministrazione. Grazie a un nostro emendamento alla Legge di Bilancio abbiamo consentito all’amministrazione comunale di accedere a un’anticipazione straordinaria di liquidità per intervenire nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori”.
“Le precarie condizioni igieniche in cui versa Porta Empedocle sono preoccupanti e la città è stata ulteriormente mortificata da questo sciopero ad oltranza. I cittadini meritano un servizio efficiente di igiene ambientale e nei prossimi giorni organizzeremo un incontro per sostenere l’amministrazione nel difficile lavoro che sta già portando avanti e per ascoltare i lavoratori allo scopo di porre fine a questo disservizio il più presto possibile”, concludono i parlamentari.
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