Due Anziane Sventano una Truffa del “Falso Carabiniere” Grazie alla Prevenzione
Due anziane, una di Santa Margherita di Belice e l’altra di Lucca Sicula, sono riuscite a evitare una truffa telefonica del tipo “falso carabiniere”. In entrambi i casi, le vittime hanno ricevuto una telefonata da un uomo che si è spacciato per carabiniere, informandole che un loro familiare stretto (nipote in un caso, figlio nell’altro) aveva causato un grave incidente stradale e che, per evitare l’arresto, era urgente consegnare una somma di denaro o oggetti in oro.
Nonostante l’agitazione causata dalla notizia, le due donne hanno avuto la prontezza di fermare la conversazione e riconoscere il tentativo di truffa, evitando così di cadere nella trappola. Questi episodi rientrano tra le modalità più subdole usate dai malintenzionati per colpire le persone più vulnerabili, sfruttando lo shock emotivo di una falsa emergenza. La prontezza delle vittime nel riconoscere il raggiro è anche il risultato dell’intensa attività di prevenzione portata avanti dal Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento.
Tra le iniziative più recenti di prevenzione:
- Cicli di incontri pubblici nei circoli e nei centri di aggregazione per anziani, curati dai carabinieri, durante i quali sono state illustrate le principali tecniche adottate dai truffatori e forniti consigli utili per difendersi;
- Una campagna informativa in collaborazione con Atifar-Federfarma e l’Ordine dei Farmacisti della provincia, che ha coinvolto 149 farmacie, con l’esposizione di locandine, la distribuzione di volantini e la trasmissione di spot informativi sugli schermi interni.
Ancora una volta, la prevenzione si conferma una strategia concreta ed efficace, in grado di fare la differenza tra una truffa consumata e una truffa sventata. L’Arma ribadisce l’importanza della prevenzione e invita la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi episodio sospetto. È fondamentale non fidarsi mai di chi, al telefono o di persona, chiede denaro o beni con urgenza, anche se si qualifica come appartenente alle Forze dell’Ordine. In caso di dubbio, è sempre consigliato contattare il Numero Unico di Emergenza 112.
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