AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Sanità » Sul San Giovanni di Dio, Firetto le manda a dire a Miccichè

Sul San Giovanni di Dio, Firetto le manda a dire a Miccichè

Paolo Picone Di Paolo Picone
15 Novembre 2020
in Sanità, note ufficiali
Share on FacebookShare on Twitter
AGRIGENTO. “A proposito dell’Ospedale di Agrigento. Che il virus venga contratto fuori e sia poi portato dentro da pazienti e sanitari, come affermato in un primo momento dal sindaco, sarebbe grave perché ammetterebbe la mancata applicazione di protocolli in grado di prevenire il contagio. La successiva rettifica  chiarisce che non  può esserci certezza su come avvenga il contagio, ma aggiunge che al momento “si stanno prendendo tutte le precauzioni possibili”. La domanda lecita, quindi, è: perché si stanno adottando soltanto ora queste precauzioni?
Risulterebbe da contatti con personale medico e infermieristico dell’ospedale che, coloro che vengono accidentalmente in contatto con degenti di reparti non Covid di cui viene poi accertato il contagio, continuano a lavorare all’interno dei reparti in attesa di essere sottoposti a tampone e, poi, di ottenerne l’esito. Quindi occorre comprendere in che modo sia garantita la sorveglianza sanitaria, quanti siano già stati sottoposti a tampone e per quante volte, quanti operatori siano in possesso nei reparti di adeguati dispositivi di protezione individuale per evitare il contagio; in che modo gli stessi operatori vengano protetti anche dagli eventuali visitatori all’interno dell’ospedale.  Quindi, nel sostenere tutto il personale che ormai da mesi affronta la crescente pandemia assicurando il diritto alla salute con sacrificio e dedizione e nell’esprimere vicinanza a tutti i degenti e ai loro familiari, sento il dovere di chiedere che si faccia chiarezza con urgenza e una volta per tutte sull’isolamento dei percorsi Covid, sulle precauzioni adottate per prevenire il contagio, sul numero dei tamponi effettuati all’interno della struttura ospedaliera e sui DPI messi a disposizione all’interno di un ospedale per il quale è stato deciso il potenziamento fino a 80 posti Covid. Le rassicurazioni devono servire a salvare vite umane anche di pazienti non Covid, pazienti cronici in particolare che spesso fanno ricorso alle cure mediche dentro l’ospedale, che sono allarmati dalla costante incertezza delle informazioni fornite su temi così delicati”.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Coronavirus: ieri in Sicilia oltre 27mila tamponi rapidi, 642 i positivi 

Next Post

Forza Italia, adesione Lantieri e Ternullo, plauso di Gallo

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025