Successo al Posta Vecchia per “Lu Serafinu addummisciutu” di Aristotele Cuffaro (FOTO)

di Calogero Longo

Sabato e domenica scorsi al Teatro Della Posta Vecchia di Agrigento diretto da Giovanni Moscato  la compagnia teatrale di Nino Martoglio ha proposto una accattivante e brillante commedia dai toni comici “Lu serafinu addummisciutu” di Aristotele Cuffaro. Quella agrigentina è stata l’ultima tappa della loro turne’ ma non per questo non ha riscontrato un gran successo nel pubblico,anzi,ha ottenuto il pieno in entrambe le serate. La storia narra della vicissitudine del direttore Gardiddu( Aristotele) nel sospettare una probabile impotenza e nel momento in cui lo confida alla moglie Tresa (Isabella Villani) iniziano per loro una serie di peripezie nel nascondere il “problema” tra i vicini invadenti. Durante la rappresentazione in molte scene si è potuto notare che l’ilarità della gente scaturiva non solo dalle battute dialettali degli attori ma soprattutto dalla loro fenomenale bravura nell’esprimersi con il linguaggio del corpo tra cui la mimica facciale( in particolare Aristotele) risultando più eloquente di qualsiasi parola. La commedia si è articolata in 3 atti della durata di circa 40 minuti ciascuno divertendo dai più giovani ai meno e si è conclusa con un lieto fine per i protagonisti.

Nel cast di attori oltre Aristotele Cuffaro ed Isabella Villani anche Gabriele Russello , Luca Russello, Ilaria Polifemo, Antonio Mercato , Flavia Iannello e Gaetano Tirone. Al service audio-luci, Antonio Villardita.

Calogero Longo

"Lu Serafinu addummisciutu" di Aristotele Cuffaro
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