
Attraverso la fonte calciofoggia.it
Ecco le parole di mister Stroppa in conferenza stampa:
“Per noi è la partita più difficile che potremmo affrontare in questo momento per tanti motivi. Il primo è quello di ricominciare a fare quanto fatto fino a Matera. Lì c’è stata la fine di un ciclo, ora dobbiamo aprirne un altro ed ora dobbiamo vincere questa partita.
Nelle prime 7 partite abbiamo fatto dei risultati positivi, con 6 vittorie consecutive ed 1 pareggio, contro una diretta concorrente per giunta. Da domani dobbiamo azzerare e riprendere motivazione, determinazione e cattiveria. Il percorso è stato difficilissimo ed eccezionale, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Dobbiamo portare a casa risultati e prestazioni.
Essere padroni del gioco è una nostra caratteristica. Sotto il palleggio non è stata la nostra miglior partita a Matera, ma abbiamo tenuto il pallino del gioco in mano.
La nostra forza è stata quella di pensare partita dopo partita. Io devo pensare a domani.
Sarà una partita difficile come tutte quelle che andiamo ad affrontare e si potrebbe avvicinare a quella con il Taranto. L’Akragas potrebbe difendersi e ripartire. Quando riparte lo fa con 4 o 5 uomini. Domani bisognerà stare molto attenti a non sbilanciarsi. Dobbiamo attaccare nella maniera giusta e non in maniera scriteriata.
L’assenza di Sarno non cambia nulla. Probabilmente giocherà Chiricò al suo posto. Di sicuro non cambia la fisionomia ed il modo di attaccare. Spero di recuperarlo al 100%. È un fastidio che si porta dietro dalla stagione scorsa e che è peggiorato. Credo sia giusto potergli dare la possibilità di recuperare al meglio. Sarà un vantaggio averlo al 100%. Ha delle caratteristiche che necessitano che sia al 100%.
Al di là della nostra metodologia di lavoro la squadra sta crescendo perché sta disputando le partite. Il fatto di poter lavorare tutta la settimana con la squadra è un vantaggio perché ti permette di lavorare bene su certi aspetti. Il nostro modo di lavorare si avvicina molto a quello dell’allenatore precedente.
Abbiamo incontrato un Matera che è di primo livello ed ha fatto molto bene. Ciò nonostante non hanno avuto grandi occasioni. Non sono riuscito a considerare che il loro gol è in fuorigioco e ci poteva tagliare le gambe poiché arrivato a fine primo tempo. Invece la squadra ha reagito ed ha giocato alla pari con il Matera, con la differenza che tenevamo il pallino in mano. Nell’ultimo quarto d’ora abbiamo avuto occasioni. È stato un punto importante, portato a casa con grande maturità.
Penso che se facciamo la partita che sappiamo fare, lo dico forse con un po’ di presunzione, possiamo trovare sempre l’alternativa giusta per poter comunque esprimerci al meglio. Matera è stato un episodio. Faccio le mie considerazioni su quello che è stato fatto e creato e quello che è stato il gioco espresso, ed ho una squadra completa su tutti gli aspetti. Contro la Vibonese siamo arrivati al risultato attraverso tutte le nostre metodologie di gioco.
Se abbiamo tirato in porta 73 volte ed abbiamo fatto così pochi gol si può migliorare. Abbiamo molte frecce e dobbiamo saperle sfruttare.
La catena di destra dovremo valutarla dopo la partita. Di sicuro Sarno ha dei tempi che pochi hanno e non solo in questa categoria. Vedremo e troveremo alternative. Chiricò è comunque un mancino che può rientrare o andare ad innescare la punta al centro oppure la mezzala ed il terzino sugli esterni.
A parte Loiacono squalificato e Sarno infortunato per il resto ci sono tutti. Dal punto di vista tattico non cambierò nulla.
Non riesco a fare una percentuale oggi perché la squadra è in crescita costante, anche se ha avuto delle difficoltà domenica.
Ho già le idee chiare per il ruolo di centrale destro, giocheranno o Coletti o Martinelli. Per quanto riguarda il resto della formazione non penso di stravolgere la squadra. Si stanno allenando tutti bene e stanno avendo una buona fisionomia. Se poi qualcuno nel corso della stagione dovrà rifiatare valuterò, ma per il momento sono tutti al 100%. Per i ruoli di mezzala ed ala sinistra non ho dubbi.
L’Akragas ha 3 giocatori d’attacco di gamba. La mia attenzione alle loro ripartenze è dettata anche da questo. Conosco Zanini perché l’ho allenato nelle under del Milan e sa giocare sia da terzino che da mezzala. Hanno un centrocampo di palleggio ed attaccanti che sono bravi sia con che senza palla.
Per questa continuità di risultati non mi aspettavo che altri facessero lo stesso perché solitamente in questa situazioni si fa un vuoto dietro. Ci sono squadre che invece vanno come noi ed a maggior ragione questo campionato si deciderà nel girone di ritorno. Nonostante i risultati eccezionali siamo insieme ad altre 4 o 5 squadre.
Non so perché finora abbiano fatto pochi gol i centrocampisti. Forse è troppo presto per fare questa statistica, le partite disputate sono ancora poche.
Noi proviamo anche l’impossibile per non prendere gol. Vedremo alla fine quali saranno i numeri. Non mi sembra che prendiamo troppi gol, anzi. Non manca sicuramente il lavoro di attenzione ed esercitazione per non subirne su palla in attiva.
Giochiamo di pomeriggio allo “Zaccheria” ed è finalmente l’ultima a porte chiuse. Il calore e la vicinanza della gente qua non è scontata. Questa piazza ha fame di calcio e sicuramente ci sarà molto entusiasmo tra 15 giorni”.
foto: Federico Antonellis
La conferenza stampa di mister Stroppa alla vigilia della gara interna contro l´Akragas.