Segnaletica stradale mancante o collocata in maniera non opportuna, asfalto sconnesso: gli agrigentini che hanno subito dei danni fisici o materiali, in seguito ad incidenti stradali, continuano a chiedere al palazzo dei Giganti – citando l’ente davanti al giudice di pace o davanti al tribunale – il risarcimento.
Nelle ultime ore al Municipio un agrigentino ha chiesto la condanna al risarcimento dei danni – che ammontano a 2.382 euro – citando il Comune dinanzi al giudice di pace. Il sindaco Firetto, come riporta il Giornale di Sicilia, ha già autorizzato la costituzione in giudizio dell’Ente, conferendo l’incarico di difesa e rappresentanza all’avvocato Agata Vecchio, funzionario specialista del primo settore. L’uomo, all’inizio di giugno del 2016, mentre percorreva a bordo della sua auto – una Alfa Romeo – il viale Emporium, ad un certo punto è andato ad urtare contro un tronco di un albero che si trovava sul manto stradale, riportando danni alla macchina.
Il Municipio è stato anche citato, con chiamata in causa di terzo, da Girgenti Acque, che lo ritiene l’unico responsabile dell’incidente avuto, alla fine di marzo del 2010, da un altro agrigentino. L’uomo, alla guida del motociclo Bmw Rochester, a causa di un abbassamento del terreno in prossimità di un tombino, perdette il controllo del mezzo finendo sul selciato, procurandosi inoltre lesioni alla mano destra. La richiesta di risarcimento danni fisici, in questo caso, ammontò a complessivi 2.291 euro, oltre ad interessi e rivalutazione monetaria dalla data del sinistro fino al soddisfo. Il sindaco Firetto ha, inoltre, autorizzato la costituzione del Comune nel giudizio, promosso davanti al tribunale a cui è stata chiesta l’integrale riforma integrale della sentenza emessa dal giudice di pace. Giudice di pace che ha rigettato la richiesta di condanna del Municipio al risarcimento del danno patrimoniale richiesto dopo un incidente verificatosi nell’ottobre del 2015. Allora, mentre un uomo percorreva a bordo della propria autovettura Citroen la via dei Fiumi, venne urtato da una Fiat Bravo che usciva dalla via Savoia. Incidente causato, a suo dire, dall’omessa apposizione di adeguata segnaletica stradale necessaria alla regolamentazione della circolazione in prossimità di una intersezione.