Sostegni per aziende e Comuni colpiti da maltempo, Iacono (PD) presenta interrogazione alla Camera

“Sostegni per Comuni e imprese, anche della provincia di Agrigento, Caltanissetta e Trapani colpiti dalle ondate di maltempo, troppo lenti gli interventi di Governo e Regione Siciliana nel garantire supporto a chi, a causa di eventi imprevedibili e violenti, ha perso tutto.”

Il tema è stato trattato in una interrogazione a risposta orale al premier e al Ministero per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci dai deputati siciliani del Partito Democratico, con prima firmataria la deputata agrigentina Giovanna Iacono e sottoscritta anche dai deputati Provenzano, Barbagallo e Marino 

“Con due distinte deliberazioni – dice l’atto – la Regione Siciliana ha provveduto solo lo scorso 21 marzo a richiedere la deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per gli eventi meteo che hanno interessato il territorio regionale e anche le province di Agrigento, Caltanissetta e Trapani nei giorni 25, 26, 30 settembre 2022, 1 ottobre 2022 e nei giorni fra il 9 e il 13 ottobre 2022”, oltre che per gli eventi meteo avvenuti dal 9 al 12 gennaio 2023 e dal 20 al 22 gennaio 2023”.

“Come è evidente – commenta Iacono – la prima richiesta arriva a sei mesi dai fatti, con imprese agricole, cittadini e Comuni che hanno dovuto attendere a lungo prima di veder concretizzarsi i sostegni. Tempi istituzionali lenti e farraginosi, che nulla hanno a che vedere con la quotidianità di chi ha dovuto da solo fronteggiare le conseguenze di quegli eventi e rimettersi in piedi con non poche difficoltà. Le risorse, inoltre, sono chiaramente insufficienti per ristorare le collettività locali e diventa quindi essenziale iI riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale da parte del Governo centrale”. Per questo l’interrogazione chiede “di conoscere quali iniziative intenda assumere il Governo per quanto di propria competenza al fine di velocizzare le procedure di riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per i territori di cui in premessa con l’obiettivo di supportarli con adeguate risorse in relazione ai danni subiti”.