Approfittano del momento di sconforto di un’anziana, che aveva perso una congiunta, e mettono a segno un furto di gioielli, appartenenti alla defunta. Dopo la scoperta, sul posto sono giunti i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento, che hanno avviato le indagini.
Il fatto è successo nei giorni scorsi. L’anziana, apparsa subito stordita e confusa, ha raccontato di aver fatto entrare in casa, inspiegabilmente, una donna sulla quarantina, con accento palermitano, che s’è spacciata per la badante della congiunta morta. La sconosciuta, a dire della stessa, l’aveva insistentemente fissata negli occhi, e le aveva parlato incessantemente.
Parole che, di fatto, hanno tratta in inganno l’anziana, consentendo ai complici della palermitana di intrufolarsi nell’immobile, fino a raggiungere la camera da letto, da dove hanno rubato i monili della defunta, custoditi in una scatola di latta dentro un armadio.
Quando l’anziana si è ripresa, accorgendosi del furto ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno raccolto il racconto, e la denuncia, ed hanno avviato le indagini per cercare di identificare i ladri.
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