Si spaccia per un agente antifrode di Poste italiane e, telefonicamente, avvisa l’operaio, cinquantaduenne, di Calamonaci, della prossima scadenza della sua PostePay, e che per rinnovarla, vi era la necessità di procedere a dei versamenti su di una carta prepagata. L’ingenuo operaio, su indicazione del falso agente, quindi verificando che effettivamente la sua carta era in scadenza, ha effettuato i versamenti richiesti, e in poco tempo sono spariti dal suo conto circa 7 mila euro.
Solo dopo qualche giorno, l’uomo ha realizzato che forse era stato vittima di una truffa per cui si é rivolto ai carabinieri. I militari dell’Arma della stazione di Calamonaci, coordinati dal comando compagnia di Sciacca, hanno subito avviato le indagini e hanno individuato i presunti autori. Si tratta di due soggetti di 47 e 33 anni, residenti nel Napoletano. Sono stati denunciati a piede libero, alla Procura della Repubblica di Sciacca, per le ipotesi di reato di truffa aggravata e frode informatica.
I carabinieri hanno ricevuto la denuncia lo scorso 25 giugno. La vittima ha raccontato di una telefonata di un individuo, che si era spacciato per un agente antifrode di Poste italiane, avvisandolo della sua carta prepagata PostaPay, che veramente era in scadenza. Motivo per il quale il cinquantaduenne si è fidato, ed è caduto ingenuamente nella “trappola” dei truffatori.
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