Settimana cruciale per la composizione delle alleanze in vista del voto del 4 e 5 ottobre. Entro il 4 settembre dovranno essere depositati i simboli, liste e apparentamenti. L’obiettivo è quello di blindare le candidature prima di Ferragosto.
Alle candidature ufficiali del sindaco uscente Calogero Firetto, dell’ex sindaco Marco Zambuto, dell’ex assessore Franco Miccichè, potrebbero aggiungersi altri nomi.
Incassato il no di M5S e PD (i primi sosterranno una candidatura di bandiera, i secondi come ufficializzato dal neo segretario regionale Antony Barbagallo non stileranno una lista ma confermeranno l’appoggio al sindaco uscente), Angela Galvano di Articolo 1 non demorde e prova ancora a portare avanti la sua candidatura. Su di lei confluirebbero tutti gli esponenti di sinistra, uno zoccolo duro, scontento del Partito Democratico, che andrebbe a concentrare tutti gli sforzi sull’attuale consigliere comunale.
Lega e Fratelli d’Italia restano in stallo. Di sicuro non appoggeranno l’attuale sindaco e nemmeno l’ex Zambuto. Sul primo si sono espressi negativamente a più riprese, sul secondo c’è il no tassativo che arriva da Roma. I vertici di Fratelli d’Italia non vogliono un ex PD e poco importa se lo stesso Zambuto ha rinnovato segnali di apertura, le condizioni di ritornare indietro non ci sono. Di questo stato d’incertezza prova ad approfittare il presidente del consiglio comunale Daniela Catalano. L’ex Nuovo Centro Destra deve però mettere tutti d’accordo ed andare avanti con una lista propria.
Dopo mesi di assoluto silenzio torna a farsi sentire l’ex sindaco Aldo Piazza. Abbandonato da Vox Italia che ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco di Franco Miccichè, Piazza non desiste. “Sono ancora candidato – dice -, il mio progetto non è mai venuto meno, anzi”. Piazza dovrà fare affidamento su due liste civiche “Tutti in Piazza e “Prima il popolo”.
Il Movimento 5 Stelle attende l’ufficializzazione della candidatura della consigliera comunale Marcella Carlisi, che ha già depositato la lista presso gli organi del partito ed è in attesa. Sicuro di una seconda lista Carmelo Pullara. Dopo “Onda”, il deputato regionale propone, “Noi”, movimento per il regionalismo. Nel logo un tempio, la Sicilia e la famiglia. C’è curiosità di comprendere a chi andranno in soccorso queste due liste. L’appoggio di “Onda” e “Noi” potrebbe risultare decisivo e spostare gli equilibri in una competizione i cui risultati appaiono ancora incerti. Pullara però non si sbilancia anche se tutto fa pensare che alla fine confluirà a sostegno dell’attuale sindaco. Resta aperta l’ipotesi di un’altra lista che faccia riferimento all’ex deputato regionale Salvatore Iacolino.
Nella foto scattata questa mattina, i due candidati Franco Miccichè e Marco Zambuto si incontrano da barbiere.
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