AGRIGENTO. Otto uomini e una donna: la giunta designata dal neo sindaco Franco Miccichè si presenta così. I nomi si conoscono già dalla scorsa settimana quando sono state depositate le liste con gli apparentamenti e potrebbero subire dei cambiamenti anche se per il momento si pensa alla festa.
In giunta, almeno stando alle indicazioni date prima del ballottaggio entreranno: Gianni Tuttolomondo, indicato da Diventerà bellissima; il medico cardiologo Giovanni Vaccaro (per la lista Cambiamo rotta), poi Costantino Ciulla (Fratelli d’Italia), Gerlando Principato (Facciamo squadra), tutti indicati in seconda battuta. Oltre ai designati del primo turno Aurelio Trupia, Marco Vullo (Uniti per la città) e Francesco Picarella voluto e scelto direttamente dal sindaco. In quota Forza Italia il primo dei non eletti Antonino Costanza Scinta. 
Unica donna in amministrazione sarà la capolista di Vox Italia, Roberta Lala che era stata indicata al ballottaggio in sostituzione del filosofo Diego Fusaro.
E’ stata questa una delle tematiche più dibattute della campagna elettorale che si è appena conclusa con l’elezione di Miccichè.
Vox Italia, il partito nato dalle idee di Diego Fusaro ha come motto: Valori di destra e idee di sinistra proprio per sparigliare le carte”. “Noi rivendichiamo appieno le idee della sinistra classico-marxista, non quella ‘fucsia’ e arcobaleno, ma quelle di sinistra ‘rosse’, che hanno a cuore: lavoro, diritti sociali, lotta per l’emancipazione, solidarietà – ha detto il filosofo durante la campagna elettorale. Rivendichiamo appieno anche i valori di destra della borghesia come: la religione, la trascendenza, il senso della patria, il senso dell’appartenenza a un’identità”.
Per le deleghe si vedrà più avanti, nella prima riunione di giunta. Ma pare scontato che debba essere affidato il Turismo e le attività produttive a Francesco Picarella, presidente provinciale di Federalberghi e presidente regionale di Confcommercio.
Picarella è un volto nuovo della politica, nonostante sia figlio d’arte. Il padre, indimenticato Carmelo Picarella, è stato assessore e consigliere comunale e provinciale ed ha portato avanti numerose battaglie per la città di Agrigento. Ed il neo assessore, Francesco poggerà la sua azione politica sulla continuità.
In giunta anche Fratelli d’Italia che dopo aver sostenuto in prima battuta la candidatura di Daniela Catalano ha virato su Miccichè contribuendo al suo successo elettorale. E Diventerà bellissima che si affida a Gianni Tuttolomondo, emblema della lotta per i diritti dei disabili. Marco Vullo potrà avere la doppia carica: consigliere comunale ed assessore. Ma decisioni diverse potrebbero essere concordate col sindaco e con la lista.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
