Poco meno di cinquecento giocattoli ritenuti non conformi, e quaranta marsupi riportanti i loghi di note griffe, quindi, contraffatti, sono stati sequestrati in un negozio gestito da cinesi a Canicattì. All’interno dell’attività commerciale al momento del blitz è stato trovato anche un lavoratore “in nero”. Ad effettuare il controllo sono stati i militari della Guardia di finanza, collaborati dalla polizia. Il commerciante è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per contraffazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Per la presenza del lavoratore in nero è stata elevata una multa di circa 4.500 euro.
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