L’autolavaggio era aperto al pubblico, ma di fatto, operando abusivamente. I proprietari, infatti non avevano la prescritta Scia, ossia la documentazione che autocertificata l’essere in regola, ed erano sprovvisti di autorizzazioni ambientali. Inoltre nel corso dell’ispezione è stato trovato uno scarico fognario abusivo.
Il responsabile, un ventitreenne del luogo, è stato denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Sciacca. L’attività lavorativa che si trova in territorio di Villafranca Sicula, è stata sequestrata.
La scoperta nel corso di un controllo dei carabinieri della Stazione di Burgio, che hanno ispezionato l’autolavaggio. Subito è emerso che non aveva la Scia comunale, obbligatoria per legge. Quindi è stata elevata una sanzione amministrativa, e contestualmente è stata disposta la sospensione dell’attività della struttura. La Scia è uno degli adempimenti necessari per avviare l’attività commerciale.
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