di Michele Bellavia
Cala la notte sul PalaMoncada. Il penultimo match casalingo della regular season metteva di fronte la Fortitudo Agrigento e Vigevano. Ai biancazzurri, terzultimi nel girone verde, serviva una vittoria, la prima del 2024, e – per di più – contro una rivale diretta nella corsa salvezza. Di contro, la compagine lombarda, con quattro punti di vantaggio in classifica, puntava a consolidare l’ottavo posto. Finisce 80 a 62 per i gialloblù ospiti che si aggiudicano la contesa con grande autorevolezza trascinati da Smith (19 punti) e da Peroni e Wideman (11 punti a testa). Sul versante biancazzurro, complice una serata da dimenticare al tiro da tre (4/27), è andata in scena una delle peggiori prestazioni degli ultimi anni. In tale ottica, ci sarà molto da lavorare in vista del match contro la JuVi Cremona. Lo starting five di Marco Calvani presenta Cohill, Morici, Ambrosin, Chiarastella e Polacovich; Lorenzo Pansa risponde con Rossi, Smith, Peroni, Leardini e Wideman. Primo quarto di marca gialloblù. Ike Smith già in doppia cifra (12 punti) trascina Vigevano nei primi 10′ (15-17). Nella seconda frazione cambia poco. Agrigento è letteralmente bloccata in fase offensiva. Qualche fiammata di Meluzzi non cambia il trend dei biancazzurri. Sul versante opposto, le triple di Bertetti e Smith mettono le ali agli ospiti che archiviano la prima parte di gara in doppia cifra di vantaggio (30-41). Nel terzo quarto gli ospiti dilagano toccando il massimo vantaggio (+16), mentre per Agrigento è notte fonda. Cohill, fischiato dal pubblico, esce di scena, mentre ci prova Caiazza a regalare qualche fiammata senza, tuttavia, invertire il trend. Alla terza sirena Agrigento è sotto di 11 (51-62). Nell’ultimo quarto succede poco. Vigevano dilaga fino al +21 e mette i titoli di coda al match. Finisce così 80 a 62. Per i biancazzurri il calendario riserva un’altra partita casalinga: domenica 28, (palla a due alle 12) arriva la Ju.Vi Cremona.
Moncada Energy Group Agrigento 62 – Acqua S. Bernardo Cantù 80
Fortitudo Agrigento: Ambrosin 10, Cohill 6, Sperduto 4, Chiarastella 5, Polacovich 9, Morici 5, Traoré, Caiazza 7, Peterson 2, Meluzzi 12, Ronca. All.: Calvani
Vigevano 1955: Strautmanis 3, Smith 19, Wideman 11, Peroni 11, Leardini 6, Battistini 10, Bertoni, Bettanti, Rossi 6, D’Alessandro 5, Bertetti 9. All.: Pansa.
Arbitri: Lorenzo Magnati, Paolo Puccini e Michele Centonza.
Note: parziali: 15-17, 15-24, 21-21, 11-18
Al PalaMoncada è notte fonda. Vigevano si impone 80 a 62