I militari della Guardia di finanza della Tenenza di Porto Empedocle hanno sequestrato prodotti con marchi contraffatti. Complessivamente 180 scarpe e 350 calze falsificate vendute abusivamente adesso una volta confiscate saranno distribuite ai migranti sbarcati nelle settimane scorse sulle coste agrigentine.
Tutto questo è stato possibile grazie all’accordo tra le Fiamme gialle, la Fondazione internazionale “Papa Clemente XI Albani” rappresentata da Pietro Sicurelli, e tramite la Croce Rossa italiana. La Procura di Agrigento, infatti, ha deciso di non distruggere i prodotti sequestrati, ma di donarli.
Scarpe e calze portate via ad ambulanti accusati di aver immesso sul mercato merce con marchi prestigiosi, tutti rigorosamente falsi, sono stati sequestrati nel corso di un’operazione dai finanzieri empedoclini. Una volta avuto il via libera dell’Autorità giudiziaria e procedere alla consegna, però, la Guardia di finanza ha dovuto rimuovere le etichette.
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