Santa Margherita di Belìce, massimo punteggio per “Le Vie del Gattopardo in Sicilia”
Un finanziamento regionale da 267.566 euro, ottenuto con il massimo punteggio in graduatoria, proietta Santa Margherita di Belìce al centro delle politiche per il turismo sostenibile, culturale ed esperienziale. Con il DDG n. 4630 del 16 dicembre 2025 dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, è stato infatti finanziato il progetto
“Turismo esperienziale e responsabile – Le Vie del Gattopardo in Sicilia. Dai Giardini dell’Infanzia al Palazzo Filangeri di Cutò”.
Il progetto, ideato e promosso dall’assessore al Turismo e alla Promozione territoriale Deborah Ciaccio, punta a costruire un modello di mobilità dolce e fruizione lenta del territorio, intrecciando letteratura, paesaggio e identità storica. Cuore dell’intervento sarà la realizzazione di un percorso ciclabile sostenibile di circa quattro chilometrilungo la SP 44, in grado di collegare il bivio di contrada Gulfa con la Villa Cafè House – Villa “La Passeggiata”, luogo simbolo legato all’immaginario de Giuseppe Tomasi di Lampedusa e alla genesi de Il Gattopardo.
Accanto al tracciato ciclabile, il progetto prevede l’introduzione di un sistema di mobilità elettrica con e-bike e veicoli a basso impatto ambientale, un’area di noleggio presso l’ex stazione ferroviaria di contrada Gulfa dotata di pensiline fotovoltaiche, e la realizzazione di un punto informativo turistico all’ingresso della Villa Cafè House. È inoltre prevista la riqualificazione del viale storico della villa, con nuovi arredi urbani, segnaletica culturale e pannelli narrativi dedicati al Gattopardo e alla storia del territorio, oltre a aree di sosta e ristoro pensate per una fruizione consapevole e inclusiva.
L’obiettivo dell’intervento è chiaro: promuovere un turismo lento e di qualità, favorire la destagionalizzazione dei flussi, rafforzare le filiere economiche locali e inserire Santa Margherita di Belìce nei circuiti regionali del turismo culturale più strutturati.
«Questo finanziamento rappresenta un risultato di grande valore per la nostra comunità – sottolinea l’assessore Deborah Ciaccio – e premia una visione strategica fondata sulla valorizzazione dell’identità culturale, letteraria e paesaggistica di Santa Margherita di Belìce. Con questo progetto investiamo sulla sostenibilità, sulla mobilità dolce e su un modello di turismo capace di generare sviluppo e nuove opportunità. Continuerò a lavorare affinché la nostra città sia sempre più protagonista nel panorama del turismo culturale ed esperienziale della Sicilia».
Un ringraziamento è stato infine rivolto al dirigente ing. Aurelio Lovoy e all’Ufficio tecnico comunale per la professionalità e la collaborazione che hanno reso possibile la progettazione e l’ottenimento del finanziamento
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