Prenotare visite mediche, ad Agrigento, significa dover anche aspettare 18 mesi. Questo il caso di una signora che, presentatasi all’Ospedale di Agrigento per la visita prenotata in precedenza, non si era resa conto che l’anno segnato sulla ricetta era proprio il 2019. Solo 4 i pazienti urgenti che possono essere visitati ogni giorno all’Ospedale San Giovanni di Dio della città, eppure dall’Asp, pur ammettendo alcuni problemi in determinati settori, affermano che per il resto la macchina delle visite funziona quasi alla perfezione: «La percentuale dell’esaurimento delle richieste è del 96-98% – spiegano – ma in alcune branche persistono delle criticità». Criticità destinate a durare, poiché riguardano principalmente le visite “strumentali” ed è in queste che viene riscontrato il maggior numero di carenze del personale, causa principale di queste infinite attese. Ma qualunque siano i motivi di un tale e inaccettabile ritardo, ciò spinge i pazienti a rivolgersi sempre più pazienti a strutture private. Come affermato poi dal Giornale di Sicilia, si cerca di ovviare al problema introducendo nuovi metodi di prenotazione come, ad esempio, un numero di servizio di Whatsapp con gli operatori a fare da tramite tra la struttura e il paziente per trovare la migliore soluzione.