Questa volta l’idea viene dal nostro giornale.
Un parcheggio a Maddalusa, idea per razionalizzare il traffico di San Leone.
Impossibilità di trovare parcheggio in tempi stretti, un lungomare caotico e la presenza di traffico continuo e mai regolato: ecco l’incresciosa situazione di San Leone.
Da sempre considerato uno dei luoghi più frequentati di Agrigento, un lungomare in cui passeggiare e ammirare la costa, è ormai da tempo diventato un nodo congestionato impossibile da sciogliere. Ma è davvero impossibile?
Perché, invece di nascondere una situazione già insostenibile, non si chiude invece il traffico al lungomare creando un parcheggio tra gli alberi del boschetto di Maddalusa, come già fatto – ad esempio – davanti al tempio di Giunone? Questa scelta, oltre al decongestionamento della zona, punterebbe anche alla ripresa dell’intera area che interessa la foce del fiume Akragas, abbandonata a se stessa (si pensi infatti alle montagne di rifiuti presenti nel boschetto e nella zona antistante). Di qui anche un possibile intervento che prevede di asfaltare la strada che dal ponte di Maddalusa porta al Baglio della Luna, così da diventare un’importante via di esodo per il traffico.
Una soluzione che, insieme ad una corretta regolamentazione dei parcheggi e del traffico in generale, è davvero realizzabile senza troppi costi. Occorrerebbe inoltre razionalizzare anche la fruizione dei lidi, evitando disordini legati alla ricerca di un possibile parcheggio.
Domenico Vecchio
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