Si va delineando il programma delle celebrazioni e dei festeggiamenti in onore di San Calogero che ad Agrigento si terranno dal 5 al 14 luglio. Prevista qualche novità in via di definizione, per il resto le iniziative collaterali e le processioni si svolgeranno nel segno e nel rispetto delle tradizioni. La festa si è aperta in realtà ieri con la prima uscita dei tammurinara per le vie della città. Venerdì 5 luglio confermato “U Venniri a Villa” in piazza Marconi, a cura dell’Associazione dei portatori di San Calogero.
L’indomani, sabato 6, è previsto l’ingresso del complesso bandistico al Santuario e il giro per la città. Domenica 7 luglio, dopo le funzioni e la Santa Messa, quest’ultima presieduta dall’arcivescovo Alessandro Damiano, con la partecipazione delle Autorità civili e militari, è prevista come da tradizione la prima processione.
Alle 12 la Statua uscirà dal Santuario per seguire il tradizionale percorso: via Roma, piazzale Aldo Moro, via Gioeni, via Atenea, via Porcello, salita Santo Spirito, via Santo Spirito, via Foderà, salita Cognata, via San Girolamo, via Duomo, piazza Don Minzoni, salita Seminario, via Oblati, via Sferri, via Garibaldi, santuario della Madonna Addolorata; alle 19 la Santa Messa e a seguire la preparazione del Santo per la processione serale attraverso la via Atenea, con arrivo al viale della Vittoria; alle 23 i giochi pirotecnici e la tradizionale “maschiata”.
Durante la settimana dall’8 al 13 luglio, ogni giorno, al Santuario sono previsti momenti di preghiera e diverse manifestazioni con la partecipazione di sacerdoti, devoti e fedeli. Qualche problema di carattere economico per l’edizione, sarebbe la decima, de “La mega torta di San Calò” ideata dal pastry chef Giovanni Mangione in collaborazione con i pasticceri della Sicilia. Le parti sono al lavoro per trovare una soluzione. Sabato 13 la benedizione delle mamme in attesa e dei fanciulli e in serata in piazza Marconi dovrebbe tenersi un evento musicale organizzato dal Comune agrigentino.
Domenica 14 il gran finale: alle 9.30 dal Santuario dell’Addolorata e fino al viale della Vittoria la “Sagra del Grano”, con processione offertoriale a base di prodotti della terra e lavori artigianali e corteo dei devoti portatori e fedeli, seguiti dai carretti siciliani, motoape, muli, animali parati e i tammurinara, e alle 13 la processione diurna del simulacro del Santo Nero lungo la via Atenea, la via Garibaldi e fino al Santuario dell’Addolorata; alle 21 la processione serale con arrivo al viale della Vittoria, dove sono in programma i giochi pirotecnici.
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