Risarcimento del danno per € 15.000,00, oltre le spese legali per € 3.500,00. E’ quanto deve l’ex consigliere comunale Giuseppe Di Rosa al Sindaco Lillo Firetto.
Si è conclusa con una sentenza di condanna la causa civile promossa dall’attuale Sindaco di Agrigento, Firetto Calogero, contro l’ex consigliere comunale Di Rosa Giuseppe, anch’esso candidato a sindaco nelle amministrative della primavera del 2015.
Tutto nasce dopo la pubblicazione di alcuni post pubblicati dal candidato Di Rosa sul proprio profilo facebook nel corso della campagna elettorale del 2015 e anche dopo l’elezione a sindaco di Firetto.
Il primo cittadino di Agrigento si è sentito offeso dal contenuto di quelle pubblicazioni, che è stato ritenuto dal Tribunale anche lesivo dell’immagine e dell’onore del candidato, poi divenuto sindaco.
Il Tribunale di Agrigento, cui Firetto, con l’assistenza del’avv. Angelo Farruggia, si era rivolto per ottenere la tutela della propria immagine, nell’accogliere la relativa richiesta, nella sostanza, ha affermato che mentre alcune frasi pubblicate dal Di Rosa alla vigilia del voto e dal carattere ingiurioso, si risolvono in offese gratuite che lungi dal perseguire l’esercizio del diritto di critica politica, mirano solo ad insultare il competitore politico, il resto delle accuse, anch’esse dal contenuto offensivo, difettano del requisito della verità.
Nel caso di specie, continua il Tribunale, la cui decisione sul punto vale come monito all’indiscriminato uso dei social network, è poi ravvisabile, in astratto, una ipotesi di diffamazione aggravata, atteso che: “ la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca “facebook” integra una ipotesi di diffamazione aggravata, poiché trattasi di condotta potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato o comunque quantitativamente apprezzabile di persone”.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp