Incontro preliminare e positivo, quello di oggi, tra le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e il nuovo consiglio di amministrazione della SRR Agrigento est, in merito alla gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e al passaggio dei lavoratori dalle Ato in liquidazione alla SRR.
La Cisl ha ribadito che è necessario correggere gli errori del passato ed arrivare con la nuova gara di appalto ad ottimizzare il servizio, raggiungendo standard di qualità a costi accettabili per i cittadini. “La garanzia dei livelli occupazionali, dichiara il Segretario Maurizio Saia, potrà a nostro avviso essere garantita dalla mobilità dei lavoratori tra i comuni limitrofi laddove c’è, invece, carenza di personale, evitando in questa fase nuove assunzioni da parte delle imprese. Per riequilibrare il sistema diventa fondamentale, inoltre, una serrata lotta all’evasione della Tari, che permetterà così ai cittadini di pagare meno poiché non è più possibile tollerare tassi di evasione che in alcuni casi superano il 65%”. “Riteniamo positivo, conclude Saia, l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto tra SRR, Comuni e Organizzazioni Sindacali in modo da cercare congiuntamente di scongiurare i licenziamenti e raggiungere obiettivi di qualità ed economicità del servizio”.
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