La Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha accolto il ricorso in appello proposto da C.S., una donna agrigentina, difesa dall’avvocato Margherita Bruccoleri, avverso una cartella di pagamento di oltre 10.000 euro notificata da Riscossione Sicilia spa, per il mancato pagamento di tariffe di smaltimento rifiuti Imu e altro.
Più precisamente, nell’anno 2016 Riscossione Sicilia notificava a C.S., una cartella di pagamento che veniva immediatamente impugnata innanzi la Commissione Tributaria di Agrigento con il patrocinio dell’avvocato Margherita Bruccoleri, perché ritenuta illegittima
La Commissione Tributaria di Agrigento accoglieva solo in parte il ricorso proposto, ritenendo così dovute parte delle somme richieste. Cosicché l’agrigentina, si rivolgeva alla Commissione Tributaria Regionale di Palermo, evidenziando come nessuna delle somme richieste era dovuta
In effetti il Giudice di appello dopo ha accertato l’illegittimità e la non debenza di tutte le somme richieste, ed accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Bruccoleri , ha accertato e dichiarato che le somme oggetto della richiesta di pagamento, non erano state pagate perché non dovute
La difesa ha dimostrato che Riscossione Sicilia spa non avrebbe dovuto notificare la cartella di pagamento che per tale ragione è stata annullata e pertanto l’agrigentino non dovrà pagare l’importo di oltre 10.000 euro. Riscossione Sicilia è stata condannata al pagamento delle spese legali per il giudizio di primo e di secondo grado del giudizio.
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