Cresciuto nell’Akragas in Lega Pro, Riccardo ha vissuto un momento indimenticabile quando ha fatto il suo esordio da avversario all’Esseneto, lo stadio della sua città. Nel derby, ha segnato la rete del vantaggio del 4-1 finale del Licata sui biancazzurri. Un momento di grande emozione e rispetto nei confronti della sua città.
Domenico Vecchio: Riccardo parliamo del tuo esordio da avversario all’Esseneto contro l’Akragas. Puoi condividere con noi quali emozioni hai provato in quella giornata speciale?
Riccardo Rotulo: Sicuramente quella partita è stata un momento molto speciale per me. Prima di tutto, giocare all’Esseneto è sempre emozionante, ma questa volta era diverso. Crescendo nelle giovanili dell’Akragas, quella partita era il mio primo incontro da avversario contro la mia squadra di casa. Quindi, c’era molta felicità nel cuore, ma anche una certa tensione e nervosismo. Era un derby, una partita molto importante, e volevo fare bene. Ho avuto un misto di emozioni, ma per rispetto verso la mia città, ho scelto di non esultare quando ho segnato la rete del vantaggio del Licata.
Domenico Vecchio: Non hai esultato?
Ho fatto gol contro la squadra della mia città con cui sono cresciuto ed ho esordito nei professionisti. Ho voluto rispettare le mie origini.
Domenico Vecchio: Capisco, è davvero un’esperienza unica. Che differenze hai notato tra giocare all’Esseneto come avversario e giocare lì come membro dell’Akragas?
Riccardo Rotulo: Beh, giocare all’Esseneto è sempre speciale, sia che tu sia dalla parte dell’Akragas o dell’avversario. La differenza principale è che quando giochi per la tua città, senti il calore dei tifosi e la pressione di rappresentarli al meglio. Quando sei un avversario, senti la sfida e la voglia di dimostrare il tuo valore. Ma in entrambi i casi, l’Esseneto è un luogo carico di emozioni.
Domenico Vecchio: Parlando della stagione attuale, quali sono i tuoi obiettivi personali e quelli della squadra?
Riccardo Rotulo: I miei obiettivi personali sono sempre quelli di migliorarmi costantemente. Ogni stagione cerco di diventare un calciatore migliore rispetto all’anno precedente. Questo vale sia in termini di prestazioni sul campo che in termini di maturità e esperienza. Per quanto riguarda la squadra, stiamo lavorando duramente per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non ci sono molte differenze rispetto all’anno scorso, ma siamo determinati a fare bene e a prenderci tante soddisfazioni.
Domenico Vecchio: Hai menzionato l’importanza degli obiettivi della squadra. Come valuti la preparazione della squadra quest’anno e quali sfide prevedi di fronte?
Riccardo Rotulo: La squadra si è preparata bene per questa stagione. Abbiamo un gruppo unito e determinato, con giocatori che conoscono bene la realtà della serie D. Le sfide saranno tante, ma siamo pronti a lottare per raggiungere i nostri obiettivi. C’è sempre una sana competizione nel calcio, e questo ci spinge a dare il massimo in ogni partita.
Domenico Vecchio: Infine, hai qualche messaggio da inviare ai tifosi del Licata?
Riccardo Rotulo: Sicuramente! Vorrei ringraziare i tifosi per il loro sostegno costante. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo e ci danno la motivazione necessaria per affrontare ogni sfida. Ci auguriamo di regalarvi tante gioie in questa stagione e continueremo a lottare con tutto il cuore per questi colori!
Domenico Vecchio: E all’Akragas?
E’ sempre la squadra della mia città. Posso augurare solo il meglio.
Foto Marrale – Dedica al papà Sergio che lo segue ovunque.