Riapre l’hotel Kaos: la grande struttura torna ad accogliere ospiti dopo tre anni di chiusura

Tornano i turisti e i grandi alberghi cominciano di nuovo a funzionare sognando la rinascita post covid. Riapre l’hotel Kaos di Agrigento dopo il periodo di pandemia. Una struttura circondata da un parco di ulivi e agrumi e realizzata in un’antica villa nobiliare, costruita e aperta alla fine degli anni 80 dalla famiglia D’Alessandro. Negli anni anni ha cambiato gestioni, tra queste la Blu Hotels (nota catena nazionale), poi il marchio iH Hotels Groups che ne ha rilevato la gestione alcuni anni addietro fino all’attuale nuovo acquirente, l’imprenditore agrigentino Sodano. Così, torna sul mercato del turismo un grande hotel del territorio anche con ricevimenti, incontri e meeting. Qui hanno alloggiato personaggi famosi, vips del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica e della cultura. Nelle eleganti sale si sono tenuti i trattenimenti di tante coppie di sposi.  La struttura nel corso delle varie gestioni è stata trasformata anche in resort con formula club  adeguandosi a richieste di mercato differenti, rivalutando una delle  zone più suggestive della città,  il Kaos appunto,  i luoghi di Luigi Pirandello, tanto celebrati dal noto drammaturgo. I nuovi acquirenti in questi mesi stanno lavorando per ristrutturare l’albergo e rendere efficiente la struttura che si trova in Contrada Cumbo, Villaggio Pirandello, quartiere di Agrigento che però da qualche anno è stato tagliano fuori dalle corse dei bus urbani della Tua. Un servizio fondamentale sia per i residenti che per gli ospiti della struttura ricettiva. Nel quartiere, residenziale e abitato tutto l’anno, sono presenti anche altre piccole strutture ricettive come B&B e case per uso turistico. In molti in passato hanno lamentato, basta leggere le recensioni, l’assenza di collegamenti con la Valle dei Templi, la stazione centrale e il centro cittadino.