A Realmonte tenuto tavolo tecnico per la sicurezza della Scala dei Turchi. Mareamico diffida Soprintendenza e Capitaneria dall’approvazione del progetto di passerella.
Di Calogero Conigliaro
Un tavolo tecnico importante è quello che si è tenuto al Comune di Realmonte con i principali attori interessati, affinché si accorcino i tempi per la messa in sicurezza del costone precedente la Scala dei Turchi.
C’erano la protezione civile che ha redatto il progetto, ma anche il Genio Civile, la Capitaneria di Porto, e soprattutto la Soprintendenza ai Beni culturali che dovrà valutare che non vi sia impatto ambientale.
Il Sindaco di Realmonte Calogero Zicari si è detto speranzoso che tutto possa procedere in tempi rapidi.
“Abbiamo fatto un primo esame del progetto che è propedeutico all’approvazione definitiva – ha puntualizzato il primo cittadino Zicari – è un intervento minimale, sono previste delle trincee drenanti, una rete sulla calcarenite in alto, tutto compatibile con i luoghi. Ci sarà qualcosa da limare e poi il RUP che è l’ingegnere Costa, attiverà la conferenza di servizi che approverà il progetto definitivamente. Per quanto riguarda i tempi, ci siamo messi d’accordo affinché ognuno acceleri per quello di sua competenza. Riguardo la passerella, abbiamo già protocollato il progetto alla Soprintendenza da cui aspettiamo il suo parere”.
Il sindaco si è mostrato ottimista sulla fattibilità di quest’ultima e provvisoria opera, perché secondo lui molto vicina alla battigia e quindi si può poggiare a terra con una passerella in legno rimuovibile senza nessun inquinamento. Ovvio che i tempi stringono perché la stagione turistica è alle porte ed una certa preoccupazione degli operatori non può che esserci.
Passerella che però non convince affatto l’Associazione Ambientalista Mareamico che va decisamente alla carica.
“Abbiamo scritto alla Capitaneria ed alla Soprintendenza – ha spiegato Claudio Lombardo – diffidandoli dall’approvare la passerella perché brutta a vedersi, senza nessun senso e pericolosa in caso di mareggiate provenienti da scirocco. Bisognava insistere fin da subito sul progetto di messa in sicurezza. Vorrei anche ricordare la comparsata dello scorso anno dei sindaci affinché la Scala dei Turchi resti pubblica. Mi chiedo adesso dove sono questi sindaci? Cosa stanno facendo per fare riaprire la Scala dei Turchi?”.
L’ennesimo scontro tra il Comune di Realmonte e Mareamico che non fa presagire nulla di buono, mentre gli operatori turistici vedono a rischio la bella stagione con la Scala dei Turchi che ad oggi è chiusa al pubblico.
Calogero Conigliaro