RAVANUSA. I mastelli per la raccolta differenziata della carta e cartone saranno comprati grazie ad un finanziamento che il Comune di Ravanusa ha ottenuto dal consorzio “Comieco”. Il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica, infatti, di concerto con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha posto a bando pubblico il finanziamento, con costo a totale carico del Comieco, per la fornitura di mastelli per la raccolta differenziata della carta e cartone.
L’importo del finanziamento ricevuto è pari a poco meno di 41.000 euro che serviranno per comprare 4200 mastelli. Il Comune di Ravanusa, grazie alle azioni già intraprese relative all’avvio della raccolta differenziata porta a porta, aveva i numeri, le percentuali e la struttura organizzativa per potersi inserire favorevolmente in graduatoria. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo D’Angelo esprime grande soddisfazione per il finanziamento ricevuto per l’acquisto di 4200 mastelli per la raccolta differenziata della carta e cartone da distribuire ai nuclei familiari di Ravanusa. Il risultato è stato raggiunto grazie al progetto redatto dal Direttore Generale della Ravanusa Risorse ed Ambiente srl, Francesco Lazzaro ed alla fattiva collaborazione del vicesindaco Gaetano Carmina e del Presidente della Rar, Giovanni Montana.
Il percorso virtuoso avviato dalla società di gestione del servizio di igiene urbana Rar srl e dall’amministrazione comunale di Ravanusa procede ed è volta sia al miglioramento del servizio nonché a proseguire ad una fattiva collaborazione con i cittadini di Ravanusa al fine di raggiungere ottimali risultati sulla raccolta differenziata dei rifiuti urbani. “La città di Ravanusa – dice il vice sindaco ed assessore all’Ambiente, Gaetano Carmina – propone un nuovo modello di gestione del servizio rifiuti. Una società pubblica, che sta riducendo significativamente i costi e quindi sta alleggerendo le bollette della Tari”. Quest’anno il risparmio è stato di 40 mila euro e questa somma sarà decurtata dalla ripartizione del costo del servizio in bolletta. Con il modello “In house” tutti i servizi sono organizzati, coordinati e gestiti direttamente dall’ufficio Aro e svolti con l’impiego di mezzi ed attrezzature propri. Il Comune di Ravanusa ha operato in regime di articolo 191 sin dal primo dicembre 2014 utilizzando mezzi della Dedalo Ambiente, che notoriamente sono vetusti, ma nonostante i costi di manutenzione si è elevata la percentuale di raccolta differenziata portandola a valori di circa il 20 % a fronte di valori della raccolta differenziata della Società d’Ambito dell’ordine del 5 %. Oggi la percentuale di raccolta differenziata supera il 60 per cento”.
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